“Quando il gioco di fa duro i duri iniziano a giocare”. Questo famoso detto rappresenta perfettamente il ruolo recitato da Giacomo Scanzi in queste fasi finali della Porsche Carrera Cup Italia 2013. Sul circuito di Misano Adriatico, che già lo aveva visto grande protagonista nella prova di apertura stagionale, Scanzi si dimostrava molto veloce sin dalle prove libere a dimostrazione di un grande feeling con la sua vettura e con il circuito romagnolo. La conferma del suo perfetto stato di forma arrivava infatti dalla conquista della pole position in qualifica, la prima “ufficiale” dopo che nel primo round stagionale la prima posizione di categoria gli era stata negata a seguito di una verifica tecnica post sessione di qualifica. Al via di Gara 1 Scanzi scattava bene dalla terza fila (quinto tempo) ma doveva presto cedere la posizione a Massimo Monti mantenendo però la leadership di Michelin Cup sul rivale De Giacomi (MIK Events). Dopo una breve interruzione della gara, a causa dell’ingresso della Safety Car a seguito di una carambola che vedeva coinvolte ben quattro vetture alla prima curva dopo lo start, Scanzi iniziava un lungo duello con lo stesso De Giacomi (MIK Events) che per qualche giro riusciva anche a soffiargli la prima piazza. Immediatamente però il pilota del Krypton Motorsport riusciva a sorpassare nuovamente il pilota della MIK Events riconquistando meritatamente la leadership di categoria e andando così a festeggiare sotto la bandiera a scacchi la sua seconda vittoria stagionale nella PCCI.
Al via di Gara 2 Scanzi scattava davanti a tutti mantenendo la leadership per i due giri prima di cedere il passo a Giraudi (Antonelli Motorsport) e Monti (Antonelli Motorsport). Nel corso del secondo giro però Scanzi era autore di un testacoda causato dal liquido refrigerante perso dalla vettura di Bagnasco (GDL Racing) che successivamente costringeva la Direzione Gara a far entrare la Safety Car per neutralizzare la gara. In virtù di questo evento Scanzi doveva cedere la leadership della Michelin Cup e sfilare addirittura terzo alle spalle del nuovo leader Proietti (Antonelli Motorsport) e di De Giacomi (MIK Events). Caparbiamente il pilota bresciano si rimetteva in corsa e ingaggiava una bella battaglia con il rivale De Giacomi (MIK Events) che si concludeva sfortunatamente per il pilota Krypton con un testacoda causato da un contatto in uscita dalla curva Quercia proprio con il pilota del Team MIK Events. Dall’incidente uscivano entrambe visibilmente danneggiati con il bresciano della MIK Events costretto al ritiro e Scanzi che perdeva moltissime posizioni, vanificando così ogni possibilità di puntare almeno ad uno dei tre gradini del podio. La seconda manche si concludeva dunque con Scanzi che terminava sesto dei piloti della Michelin Cup, posizione comunque a lui utile a raccogliere punti preziosi per la classifica di campionato. Per il forte pilota bresciano la soddisfazione dunque per un week end vissuto da grande protagonista e per una seconda posizione in classifica di campionato, a soli quattro punti dal leader De Amicis (Ebimotors), che gli consentirà di andarsi a giocare il titolo nell’ultimo appuntamento previsto sul tracciato di casa di Monza.
