Il terzo gradino del podio è per Antonio Giovinazzi il risultato iniziale in nel nono weekend del Campionato Europeo FIA F.3, ottenuto oggi nella gara d’apertura al circuito del Nürburgring, in Germania. É un altro positivo risultato, al termine di una gara resa difficile dal cambiamento delle condizioni del fondo da bagnato ad asciutto. Dopo la forte pioggia di ieri. le mutevoli condizioni meteo hanno indotto molti piloti, stamattina sulla griglia di partenza, a scegliere pneumatici da pioggia. Sulla superficie bagnata, montando gomme slick, Giovinazzi ha avuto un’ottima partenza, recuperando in poche curve dopo il via dalla 7. posizione di partenza fino al terzo posto. Davanti a lui, il calabrese Antonio Fuoco ha passato l’olandese Max Verstappen subito dopo lo start ma l’australiano Richard Goddard, grazie alle gomme da pioggia che aveva scelto, ha scavalcato tutto il plotone in pochi giri, fino a portarsi al comando. Su pista tornata asciutta, Goddard è poi scivolato indietro, a causa del degrado dei suoi pneumatici. Giovinazzi ha quindi recuperato gli oltre 7” di distacco dalla coppia di testa, guidando cauto negli ultimi giri per non uscire dalla traiettoria asciutta, preferendo conservare il suo terzo posto. In classifica provvisoria, il pilota di Martina franca (TA) è ora all’ottavo posto, a pari merito con Felix Rosenqvist. Il suo distacco è ora di 4 punti dalla settima posizione di Jake Dennis e di 6 dalla sesta piazza di Jordan King. La sfida al Nürburgring proseguirà domani, con la
seconda sessione di qualifiche che nella prima mattinata precederà lo svolgimento di Gara 2 e Gara 3.
“Sono stato molto attento al via” – ha raccontato Giovinazzi a fine gara – “Ho avuto una partenza molto
veloce dalla quarta fila, scegliendo il più sicuro lato destro della pista. Sono stato fortunato in questa scelta e, dopo qualche duello nelle prime curve, mi sono installato definitivamente in terza posizione, dietro Fuoco e Verstappen. Quando ho visto Goddard arrivare alle mie spalle sapevo che non avrebbe fatto molta strada con le gomme rain che montava, perciò l’ho lasciato andare avanti.”
Un altro momento di particolare attenzione è stato vissuto da Giovinazzi nell’ultima parte di gara: “Su pista tornata asciutta, dopo che Goddard aveva lasciato le posizioni di testa, ho recuperato il mio distacco da Fuoco ma superarlo si è rivelato difficile, perchè la traiettoria su fondo asciutto era troppo stretta. Il tracciato era ancora bagnato su entrambi i lati esterni, perciò una manovra azzardata avrebbe compromesso la gara di entrambi.”
Le previsioni di domani danno un tempo migliore. Potrebbe essere un’altra grande giornata per Giovinazzi, che fa affidamento sulle performance della Dallara F312- Volkswagen che il team Jagonya Ayam with Carlin team ha preparato per lui. Una ulteriore scalata alla classifica dell’Europeo F.3 è a portata di mano.
