di maurizio ferrero.
Nel gennaio 2024 in Italia, Polonia e Svezia BMW Group lancerà, cominciando con il brand MINI, un nuovo modello di vendita diretta. I restanti Paesi europei seguiranno gradualmente, con il coinvolgimento del brand BMW, a partire dal 2026.
Secondo la casa tedesca il nuovo modello rappresenterà un vantaggio per clienti, partner di vendita e BMW Group. I prezzi standard a livello nazionale a parità di prodotto garantiranno una maggiore trasparenza per i clienti. Inoltre, con il passaggio al modello di agenzia, il BMW Group digitalizzerà l’intero processo di acquisto, offrendo ai clienti la possibilità di scegliere tra l’esperienza di acquisto online e quella fisica, o di passare da una all’altra senza soluzione di continuità.
“Il nuovo modello di business – ha dichiarato Pieter Nota, membro del Consiglio di Amministrazione di BMW AG e responsabile di Customer, Brand, Sales – ci consentirà di comunicare direttamente con i nostri clienti e di dare al BMW Group un’interfaccia diretta con gli acquirenti, aumentare la soddisfazione dei clienti e di offrire la migliore esperienza premium nel settore”.
BMW Group ha voluto rassicurare i partner sostenendo che la richiesta di contatto personale sarà centrale anche in futuro e che i partner della rete continueranno a svolgere un ruolo fondamentale.
Ai Retail partner verrà riconosciuta una commissione fissa per ogni veicolo venduto, calcolata con attenzione e tenendo conto di tutti i fattori. Lo stesso varrà per gli acquisti online, per i quali saranno interamente remunerati per ogni veicolo consegnato. Inoltre, il nuovo modello di vendita consentirà loro di concentrarsi sulla consulenza e sull’assistenza ai clienti e potranno accedere all’intero stock di veicoli del BMW Group. Il riscontro della rete dei concessionari sul nuovo modello di business è stato molto positivo e tutti i dealer europei hanno già firmato i contratti per il brand MINI.
Photo credits: Ufficio stampa Bmw Group
