Sabato, la campagna americana del Campionato FIA di Formula E si è conclusa in California, uno Stato all’avanguardia in termini di innovazione a favore delle energie alternative. Preparando l’apertura alla concorrenza, che scandirà la seconda stagione della categoria, Renault Sport ha dimostrato ancora una volta la qualità del lavoro realizzato sulle Spark-Renault SRT_01E.
La pista accidentata, che alterna una serie di rivestimenti diversi, ha ancora una volta valorizzato le ottime performance delle monoposto, la cui architettura è stata curata dal costruttore francese.
Durante le qualifiche, il poleman Sébastien Buemi (e.dams-Renault) aveva dovuto rinunciare al miglior posto al palo per aver superato il limite di energia autorizzato, lasciandolo in eredità a Daniel Abt (Audi Sport Abt), che firmava la pole position più veloce della storia della disciplina, con una media di 134,7 km/h.
Terzo sullo schieramento di partenza, Nelson Piquet balzava al comando alla prima curva. Nonostante due neutralizzazioni, il Brasiliano conservava le redini, cedendo per breve tempo il comando a Bruno Senna (Mahindra Racing) al momento del cambio auto. Nel plotone sotto tensione, Jean-Eric Vergne approfittava del passaggio ai box per superare Daniel Abt, sanzionato per un consumo eccessivo di energia.
Sesto concorrente a imporsi in altrettanti ePrix, Nelson Piquet era accompagnato sul podio da Jean-Eric Vergne e Lucas di Grassi. Quest’ultimo riprende la testa della classifica con un solo punto di vantaggio sul vincitore del giorno. Tra i team, e.dams-Renault conduce sempre la classifica.
In apertura, la sessione di autografi dei piloti era stata particolarmente affollata. Parallelamente, Jennifer Nunez scriveva una nuova pagina di storia imponendosi come la prima donna a vincere una corsa di Formula E School Series, portando alla vittoria la Millikin High School contro altri cinque istituti di Long Beach e Santa Barbara.
Il Campionato FIA Formula E si dirige ora verso il Vecchio Continente, per un debutto europeo il 9 maggio a Monaco.
Jean-Pascal Dauce, Direttore Competizione di Renault Sport Technologies: «Abbiamo beneficiato di un’accoglienza di altissimo livello da parte degli organizzatori. Il pubblico è stato ricettivo e non sono mancati gli spettatori, sia sulle tribune che nell’e-village! In questa bella terra di sport automobilistici abbiamo vissuto una corsa ritmata da battaglie e sorpassi mozzafiato. L’affidabilità non ci ha tradito, e questo ci rallegra in Renault Sport. Congratulazioni a Nelson Piquet per il successo ottenuto! Con i nostri partner di e.dams-Renault siamo un pò delusi. Il problema legato alla penalità di Sébastien resta da definire, ma dimostra effettivamente l’uguaglianza di trattamento per l’insieme dei concorrenti. Nico era scontento della sua prima auto e si è sentito penalizzato dallo scontro con Jérôme d’Ambrosio, che gli è costato un drive-through. »
CLASSIFICA
1. Nelson Piquet (China Racing) 39 GIRI
2. Jean-Eric Vergne (Andretti) +1’’705
3. Lucas di Grassi (Audi Sport Abt) +2’’994
4. Sébastien Buemi (e.dams-Renault) +3’’518
5. Bruno Senna (Mahindra Racing) +8’’844
6. Jérôme d’Ambrosio (Dragon Racing) +13’’460
7. Antonio Felix da Costa (Amlin Aguri) +16’’171
8. Jaime Alguersuari (Virgin Racing) +17’’975
9. Loïc Duval (Dragon Racing) +18’’436
10. Stéphane Sarrazin (Venturi) +20’’418
Miglior giro: Nicolas Prost (e.dams-Renault) 58’’973
CAMPIONATI
PILOTI
1. Lucas di Grassi (Audi Sport Abt), 75 punti
2. Nelson Piquet Jr (China Racing), 74
3. Nicolas Prost (e.dams-Renault), 69
4. Sébastien Buemi (e.dams-Renault), 55
5. Sam Bird (Virgin Racing), 52
6. Antonio Felix da Costa (Amlin Aguri), 43
7. Jérôme d’Ambrosio (Dragon Racing), 42
8. Jean-Eric Vergne (Andretti), 32
9. Jaime Alguersuari (Virgin Racing), 30
10. Bruno Senna (Mahindra Racing) 28
TEAM
1. e.dams-Renault, 124 punti
2. Audi Sport Abt, 97
3. Virgin Racing, 82
4. Andretti, 80
5. China Racing, 74
6. Dragon Racing, 66
7. Amlin Aguri, 46
8. Mahindra Racing, 46
9. Trulli, 12
10. Venturi, 9