FIA GT I campioni in carica si impongono in maniera autorevole nella gara in notturna disputata sul circuito di Adria, accompagnati sul podio da Müller/Ramos, terzi ma con molte recriminazioni.

In Campionato Italiano Fia Gt Open

I campioni in carica si impongono in maniera autorevole nella gara in notturna disputata sul circuito di Adria, accompagnati sul podio da Müller/Ramos, terzi ma con molte recriminazioni.

Le premesse che il weekend veneto fosse in grado di far assaporare la gioia dello champagne dal gradino più alto del podio c’erano tutte. Sin dalle prime prove libere le MC12 hanno sempre e stabilmente occupato le prime posizioni ed hanno dimostrato una grande costanza nei tempi. Favorite da un formidabile equilibrio generale, su una pista dove la trazione è fondamentale, le GT modenesi sono riuscite ad esprimere tutto il loro potenziale. 

La gara perfetta di Andrea Bertolini e Michael Bartels ha così trovato il giusto compimento in un successo conquistato in maniera autorevole, agevolata certo dal mancato duello con la Saleen del duo Wendlinger/Sharp, ma mai messa in discussione, se non dai compagni di squadra Müller/Ramos, “stoppati” nel loro tentativo da un drive-through che li ha retrocessi al quarto posto; la loro gara, che a quel punto sembrava irrimediabilmente compromessa, si è invece trasformata nell’attrazione della parte finale della corsa con uno scatenato Müller capace di recuperare un gap di quasi 30” dalla Corvette di Hezemans e Kumpen, secondi al traguardo.

Il Commento dei piloeti :Andrea Bertolini: “La vittoria è molto importante perché rappresenta il modo più veloce per raggiungere l’obiettivo che ci siamo posti, ossia la riconquista del titolo”. 

Michael Bartels: “Oggi c’è stata una bella gara, con vetture tutte molto vicine tra di loro in termini di prestazioni e che hanno dato vita a bei duelli in pista. Sono molto contento che la squadra sia riuscita a piazzare due vetture sul podio, tuttavia penso che oggi avrebbero meritato la vittoria Miguel (Ramos, ndr) e Alex (Müller, ndr)perché avevano una vettura decisamente veloce e stavano andando forte. Purtroppo, come squadra, abbiamo fatto un errore che ci è costato un drive-through per la numero 2.

Per quanto riguarda me ed Andrea, sono molto contento della posizione di leader che abbiamo agguantato in campionato, anche se sarà difficile difenderla nella prossima gara, Oschersleben, dove avremo 70 chili di zavorra. Ci dispiace non aver visto in azione la Saleen di Wendlinger e Sharp perché ero curioso di vedere come si sarebbe comportata in gara. La qualifica aveva evidenziato il fatto che la vettura americana era ancora piuttosto veloce, mentre la gara ha fatto vedere come tra Maserati e Corvette ci sia molto equilibrio. 

Spero, comunque, che la FIA e la SRO possano rivedere la decisione di togliere le attuali GT1 dalle vetture che potranno partecipare alla prossima stagione, perché al solo pensiero di non vedere al via la Maserati MC12 mi scendono le lacrime”.

Andrea Bertolini: “Quest’anno è l’ultimo per la MC12 e pertanto questa è l’ultima apparizione per la nostra vettura in una gara disputata in Italia. Vincere la gara di casa è qualcosa di speciale, sia per me che per Maserati. Sapevamo che potevamo fare bene perché abbiamo avuto sin dall’inizio delle buone indicazioni, e questo non è semplice perché Adria è una pista molto insidiosa, esigente soprattutto per quanto riguarda l’impianto frenante. 

Abbiamo lavorato duramente assieme alla squadra per trovare il miglior compromesso tra velocità e controllo delle temperature. Assieme a Michael avevamo deciso che nell’ultima parte di gara, dopo il cambio pilota, non avremmo forzato soprattutto sui freni poiché il vapor-lock era sempre in agguato”.

Alex Müller: “Abbiamo fatto una bella partenza ed è stato abbastanza semplice riuscire a costruire un piccolo gap nei confronti della Corvette nel primo stint. Miguel ha fatto un buonissimo stint poi, però purtroppo c’è stato il drive through da scontare a causa dell’errore del team, che però può succedere. Tuttavia credo che l’episodio ci abbia privato di una probabile vittoria e così adesso dobbiamo cercare di rifarci ad Oschersleben, dove comunque avremo della zavorra a bordo. Oltre a ciò, dovremo rianalizzare quello che è successo, onde evitare che simili errori si ripresentino nel futuro”.

Miguel Ramos: “Le sensazioni che provo oggi sono ovviamente miste. Da un lato sono convinto che oggi abbiamo perso una vittoria che avremmo meritato, a causa di un errore della squadra. Però, si vince assieme e si perde assieme. Sono cose che possono capitare, e dunque bisogna guardare con fiducia già al prossimo appuntamento. E’ il primo podio della stagione, anche se credo che avremmo potuto conquistarlo anche a Silverstone. Quel che è certo è che ad Oschersleben faremo di tutto per vincere”.

Foto e testo fonte Uff.stampa Maserati foto Maserati / Studio Mazzi 

 

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