AME PROTAGONISTA AL TROFEO MARGUTTI Chi: i kart motorizzati Parilla IAME – Cosa: Il 21˚ Trofeo Margutti – Dove: Pista 7 Laghi – Castelletto di Branduzzo (PV) – Italia , Quando: 19/21 marzo

IAME PROTAGONISTA AL TROFEO MARGUTTI

Chi: i kart motorizzati Parilla IAME – Cosa: Il 21˚ Trofeo Margutti – Dove: Pista 7 Laghi – Castelletto di Branduzzo (PV) – Italia , Quando: 19/21 marzo

60 Mini

Fra i più piccoli in pista, si fanno grandi Alessandro Stura (TB Kart/Parilla) che ha chiuso la finale al 2˚ posto e Robert Shwartzman (Birel/Parilla) che, partito dalla 10ª piazza, finisce alle sue spalle. Dietro di lui la finale si tinge di IAME con 7 Parilla fra i primi 11: fra questi, la coppia Alexander Zhirkov (Birel/Parilla) – Tommaso Mosca (Top Kart/Parilla) al 6˚ e 7˚ posto.

KF3

Sugli scudi Federico Savona (Formula K/ Parilla) che conclude un weekend in crescendo (20˚ nelle qualifiche) con un bel 4˚ posto in finale. Lucas Auer (Maddox/Parilla), fra i primi tutto il weekend, ha dovuto fare i conti con la sfortuna, uscendo al 4˚ giro per un problema tecnico. Ottimi 3 Parilla nei primi 10 in prefinale.

KF2

A sorprendere tutti è Stefano Cucco (Birel/ Parilla): un 3˚ posto in prefinale e una finale conclusa al 2˚ posto (da segnalare che, nel weekend, ha vinto anche una manche con il miglior tempo in gara). Alle sue spalle, ottima la rimonta in finale di Simone Favaro (Formula K/Parilla), dal 17˚ all’8˚ posto.

KZ2

Protagonista Jack Hawksworth (Maddox/ Parilla) che, costante fra i primi tutto il weekend, chiude 3˚ in prefinale e 2˚ in finale a un passo dalla conquista del Trofeo Margutti. Dietro, buon 8˚ posto per Marco Zanchetta (DR/Parilla) che, dopo un contatto in partenza, è protagonista di una bellissima rimonta.

Il COMMENTO

Parla Andrea Bossaglia, direttore tecnico IAME: “Date le condizioni meteo (sabato si è corso sull’asciutto, mentre domenica sul bagnato), le fasi finali del Trofeo sono state più gare di piloti che gare di motori, ed appunto a loro, ai piloti, vanno le mie congratulazioni.

Ci tengo a ricordare anche la buona prestazione di Viktor Oberg che, beffato in prefinale dal perno dei galleggianti del suo carburatore, rimonta bene in finale fino all’11 posto.

Ripercorrendo tutto il week end devo dire che, nonostante la tendenza dei nostri motori ad esprimersi al massimo con temperature un po’ più miti, la prestazione in tutte le categorie è sempre stata al vertice.

Non sono terminate, nel frattempo, le investigazioni sul nostro KF Reedster2 che, seppur provenga dalla nostra esperienza con il suo predecessore, rivela aspetti nuovi e potenzialità sempre più interessanti: tutte ancora da sviluppare”.

BOX

UN REEDSTER E’ PER SEMPRE

Se si parla di KF, la IAME è in prima fila con motori prestazionali, sicuri e duraturi. Il 125cc Reedster2 è uno di questi. Anzi, meglio dire i Reedster2, dato che sono 3: per KF3, KF2 e SKF. Gli elementi che cambiano sono il volume della camera di combustione, il carburatore, l’impianto di scarico, la presenza della power valve e il limitatore: dai 14.000 rpm per la KF3 ai 16.000 rpm della SKF. Le novità tecniche rispetto alla precedente omologazione, quali il gruppo termico, la power valve ed il basamento con pacco lamellare orizzontale, hanno permesso un incremento prestazionale specialmente a basso regime, consentendo di ottenere una curva di erogazione più ampia con conseguenti maggiori prestazioni e facilità di guida.

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