LA SERIE WSK CONCLUDE IN ITALIA LA SUA QUARTA STAGIONE La WSK International Series giunge a Lonato (BS) con il suo settimo e ultimo appuntamento del karting 2009. Da assegnare domenica 1 novembre è il titolo della Super KF, nella volata a cinque

LA SERIE WSK CONCLUDE IN ITALIA LA SUA QUARTA STAGIONE

La WSK International Series giunge a Lonato (BS) con il suo settimo e ultimo appuntamento del karting 2009.

Da assegnare domenica 1 novembre è il titolo della Super KF, nella volata a cinque tra  Cesetti (Birel-Parilla), Kozlinski (CRG-Maxter), Toman (Birel-Parilla), Catt (Tony-Vortex) e Vainio (Maranello-Maxter).

Lonato (BS), 25 ottobre 2009

WSK taglia a Lonato il traguardo 2009. E’ stata una lunga stagione. Il rendimento di ciascun pilota, nella sua simbiosi con motore, telaio e gomme, è stato messo seriamente alla prova, con una ragione ben chiara: nel karting stile WSK bisogna imparare a diventare piloti completi. Si completa anche il lungo cammino di questa stagione 2009, la numero 4 dall’esordio della WSK International Series, A Lonato (BS), domenica prossima 1 novembre, il settimo e ultimo appuntamento della serie incoronerà il campione della Super KF, non ancora incasellato nell’albo d’oro 2009.

Lonato, Comune storico nella Vecchia Europa. A Lonato del Garda, in provincia di Brescia, ha sede il South Garda Karting, uno dei circuiti che hanno segnato la storia del karting internazionale. il Comune di Lonato, che oggi conta oltre 15.000 abitanti, appartenne nel XVI sec. alla Repubblica di Venezia, per poi passare all’Austria e infine, nel 1859, entrare a far parte del Regno d’Italia.

Super KF, sfida all’ultimo metro. Al South Garda sarà tutta da giocare la corsa al titolo nella Top Class, dominata da inizio stagione da un indomito Sauro Cesetti (Birel-Parilla-Bridgestone). L’ascolano ha saputo tenere duro nei momenti di difficoltà, raccogliendo risultati preziosi come il quarto posto ottenuto in Spagna. Nel finale di stagione è invece andato in crescendo il francese Arnaud Kozlinski (CRG-Maxter-Bridgestone), che si presenta lanciatissimo nella gara finale di Lonato. Le 15 lunghezze di distacco tra i due si riducono, considerando la gara da scartare: 15 punti per Cesetti, contro 12 punti per Kozlinski. Resta temibile Brandon Maisano (LH-Maxter-Bridgestone), promosso già al debutto a pieni voti tra i top driver della categoria, grazie alla sonante vittoria nella precedente gara in Spagna. Iscritto in SKF a campionato in corso, a Maisano resta però l’obbligo dello scarto, che esclude il francese dalla corsa al titolo. Il pallottoliere di campionato vede ancora in lizza il ceco Libor Toman (Birel-Parilla-Bridgestone), l’inglese Gary Catt (Tony Kart-Vortex-Bridgestone) e il finlandese Aaro Vainio (Maranello-Maxter-Bridgestone), alla loro ultima possibilità di poter conquistare il titolo WSK.

Con Cooper campione KF2, resta in palio il secondo posto. A Lonato si conclude una stagione vissuta sul binomio Matteo Viganò (Birel-Parilla-Bridgestone) e Ben Cooper (Tony Kart-Vortex-Bridgestone) nella quale l’inglese di Gravesend si è laureato campione WSK. Il suo avversario bergamasco ha dominato a inizio stagione, finché nella fase centrale non è emerso lo svedese Mans Grenhagen (Energy-TM-Bridgestone). Da quel momento Viganò ha imboccato una fase  avara di risultati, nonostante il pilota MGM abbia dimostrato di essere capace di prestazioni al top. Cooper ha poi rilevato il comando, con la vittoria piena di Genk. Lo svedese Joel Johansson, team-mate di Grenhagen, lo ha imitato, infilando una serie di vittorie tra Salbris e la Prefinale di Zuera. In Spagna Cooper ha invece  corso con intelligenza, assicurandosi i risultati che gli hanno garantito in anticipo la conquista del titolo KF2. A Lonato Chris Lock, secondo nella gara spagnola, punterà a scavalcare Johansson, per regalare al Tony Kart Junior Team la doppietta in campionato.

Nick De Vries, a Lonato da campione KF3. Nell’imprevedibile partita della KF3 l’olandese Nyck De Vries (Zanardi-Parilla-Dunlop) ha conquistato il primo vantaggio a Muro Leccese. Dal successivo incontro di Sarno, è andato in attacco il russo Daniil Kvyat, a bordo prima del Tony Kart-Vortex del team Morsicani, poi sull’Intrepid-TM by Junior Team. A metà percorso si è poi inserito l’olandese Peter Hoevenaars (Zanardi-Maxter-Dunlop), vincitore a Genk. Infine, con il doppio centro di Salbris (F) e Zuera (E), è stato De Vries ad aggiudicarsi il titolo. A Lonato resta perciò in gioco il secondo posto, tra Kvyat e lo spagnolo Carlos Sainz (Tony Kart-Vortex-Dunlop), che per tutta la stagione ha sempre occupato le prime tre posizioni.

Nella foto il leader Super KF Cesetti