Podio senza sorrisi per Lavazza Tecno e Pippo Anastasi
MISANO ADRIATICO (RN) – Ha fretta Piero Lavazza di tornare a Cherasco. Fretta di tornare
nella factory immersa nel verde di Frazione Picchi per smontare e controllare il motore della sua
Giannini 700 Gruppo 2 che ieri, domenica 26 luglio, ha tradito le sue aspettative. “Il guaio
meccanico è l’incubo prima ed il dramma poi di ogni preparatore” dice il mago delle bicilindriche
“un fenomeno che ognuno di noi fa fatica ad accettare. Ma capita”. Dopo quattro successi
consecutivi nelle quattro gare in pista fin qui disputate, due volte battendo anche le più
prestazionali (ma solo sulla carta) Gruppo 5, e due successi in salita, l’azzurra Giannini 700 ha
fatto cilecca lasciando quasi a bocca asciutta Piero Lavazza ed il pilota Pippo Anastasi. “La nostra
vettura sta viaggiando a dei livelli altissimi.
Anche a Misano abbiamo mostrato delle prestazioni
spettacolari. In prova abbiamo abbattuto il record di 3”2, un risultato incredibile, superando
ancora una volta le Gruppo 5. Eravamo molto ottimisti per la gara, purtroppo un calo di
prestazioni ci ha rallentati a pochi giri dalla fine, consigliandoci di fermarci anzi tempo per evitare
guai maggiori. Siamo stati classificati terzi di categoria, ma è un risultato che non soddisfa.
Ora torniamo in officina e smonteremo per pezzo la vettura per essere pronti per la gara di Varano del
27 settembre. Il campionato non è assolutamente compromesso, ma abituati come eravamo a
vincere, mancare anche una singola vittoria ci scoccia. A Varano torneremo più agguerriti che
mai”.