21 Rally del tartufo 2009 la cronaca della gara e le classifiche in tempo reale ed il finale

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Notizie e foto dall’ufficio stampa 21 Rally del Tartufo Mauro Allemani

Al ritrovo di partenza aveva esordito con queste parole: “conterà di più il fattore umano che il mezzo meccanico e per questo sono convinto di colmare il gap con le Super2000”; aveva ragione Alex Bocchio, il Rally del Tartufo è stata una gara per piloti dal piede pesante ma soprattutto per uomini dal grande cuore, capaci di gettarsi alle spalle i timori per un percorso affascinante ma allo stesso tempo temuto per la sua selettività e reso a tratti indecifrabile in seguito alla pioggia del primo mattino.

Il pilota biellese navigato da Corrado Mancini è stato infatti uno dei grandi attori di questo film andato in scena nelle colline de dintorni di Asti e capace di regalare un finale certamente auspicabile, forse aldilà dell’immaginabile, che ha visto emergere da trionfatori gli immarcescibili Tiziano Borsa e Carla Berra, coppia vincente per eccellenza.

Proprio lo scontro tra Bocchio e Borsa è stato il leit motiv principale della gara: i due si sono alternati nella vittoria delle prove speciali nonché al comando della generale ma non sono bastate sette prove per profilare un vincitore e così i due contendenti si sono presentati allo start della PS8 con soli 1”5 a dividerli; qualsiasi esito sarebbe stato applaudito dopo una gara di questi contenuti ma la sorte ha voluto togliere a Bocchio la possibilità di giocarsela fino in fondo. Mentre Borsa abbassava di quasi sei secondi il tempo del passaggio precedente, il biellese usciva infatti di strada, forse per la troppa foga, compromettendo così un risultato di prestigio ma senza cancellare una prestazione maiuscola.

Alle spalle di Borsa-Berra, tornati così alla vittoria con la loro Peugeot 207 Super2000-Tamauto dopo qualche gara sfortunata, si piazzano così i bergamaschi Stefano Capelli e Michele Pratesi, abituali protagonisti dell’IRC con la Clio Super1600- Roger Tuning ma certamente non abituati alle strade astigiane: senza nessun timore reverenziale i due si erano aggiudicati la prima prova della giornata, facendosi poi rimontare da Borsa e Bocchio ma senza mai cedere la terza piazza.

Il ritiro del biellese ha poi permesso loro di portarsi in seconda posizione con un ritardo di 41”0 e di aggiudicarsi anche la coppa dei vincitori di classe; coppa che è spettata, per la classe R3C, anche al sempre più convincente Alex Bosca ed all’esperto Roberto Aresca: i due hanno tenuto un ritmo altissimo mantenendosi a ridosso delle prime tre posizioni e senza commettere errori hanno saputo approfittare dei ritiri altrui per conquistare un terzo gradino del podio più che meritato a 55”2 dalla vetta.

Max Tonso e Fulvio Florean chiudono la loro bella gara al quarto posto +1’10”4, con la soddisfazione di aver portato al traguardo una vettura impegnativa come la Skoda Fabia Super2000 del team A-Style di Marco Silva. Identico discorso si può fare per Augusto Franco e Gil Calleri, autori di una gara che li ha visti più volte nella top five con la Clio Super1600-Erreffe e alla fine quinti assoluti a soli 3”8 da Tonso. I genovesi Mezzogori-Baldini chiudono la loro trasferta al sesto posto + 1’21”1 con una Clio R3-Gima.

Regolarità è stata la parola d’ordine di Andrea e Franco Mastrazzo, che ritrovavano la Punto Super2000 di D’Ambra dopo qualche tempo ed hanno ottenuto un lodevole settimo posto a otto decimi da Mezzogori. Il re della gare su ghiaccio Davide Negri ha invece dimostrato di sapere reggere egregiamente il confronto anche sui fondi catramati, conquistando insieme a Roberta Passone l’ottava posizione finale ed il primato di gruppo N con una Subaru Impreza by Bertino. Nona e decima piazza per altri due “trasfertisti” come il veronese Luca Hoelbling ed il reggiano Loris Lusenti: il primo ha patito inizialmente lo scarso feeling con questo tipo di prove lottando poi per trovare il giusto assetto della Punto-Trico mentre il secondo può recriminare per le due partenze anticipate nella quarta e settima prova causate anche dalla poca conoscenza della 207-Roger Tuning: senza di esse e grazie agli ottimi tempi fatti segnare il reggiano, in gara test per il Carpineti, avrebbe concluso in quarta piazza ad un solo secondo da Bosca.

La gara è stata segnata da due interruzioni a seguito degli incidenti occorsi agli equipaggi n°31 Formento-Morgani nel corso della PS4 e n° 8 Carosso-Carosso durante la PS6.

In entrambi le situazioni i concorrenti sono usciti illesi ma le prove sono state comunque completate in trasferimento dal resto della carovana dopo la decisione a scopo precauzionale da parte della direzione gara di far intervenire i mezzi di soccorso nel primo caso e di recupero vettura nel secondo.

News dal fine PS 8

Com’era prevedibile il Rally del Tartufo regala un finale a dir poco emozionante il cui esito si fa attendere sino all’ultimo chilometro: quando l’arrivo dell’ultima prova era ormai prossimo Alex Bocchio, uno dei due pretendenti alla vittoria, esce di strada – senza conseguenze fisiche – e deve così abbandonare la speranza di ripetere il successo del 2007. 

La classifica generale provvisoria vede dunque Tiziano Borsa e Carla Berra vincitori del 21° Rally del Tartufo su Peugeot 207 Super2000 della Tamauto. 
A Capelli-Pratesi basta l’ottavo tempo a 19″9 per salire in seconda posizione assoluta  con la Clio – Roger Tuning (prima di Super1600) mentre con il quarto tempo +13″5 Bosca-Aresca si assicurano il terzo gradino del podio ed il primato del gruppo R su Clio-Balbosca
Si ritira anche Gianluca Boffa, decimo in prova ma fermato da problemi tecnici proprio nell’ultimo trasferimento. 

Ecco le prime tre posizioni, ancora da ufficializzare:

1. Borsa-Berra  51’52″9  2. Capelli-Pratesi  +41″0  3. Bosca-Aresca 55″2  

Negri-Passone sono ottavi assoluti e primi di gruppo N con la loro Subaru Impreza N14.

News dalla PS 7 “ASTI”

Dopo il secondo ed ‘ultimo parco assistenza i piloti ripartono, pronti a sfidarsi sulle ultime due prove speciali che andranno a risolvere la sfida fra Bocchio e Borsa, i quali si erano già fronteggiati al Rally 111 Minuti dello scorso maggio. 

Sul terzo passaggio di “Asti” Bocchio-Mancini abbassano di ben quattro secondi il tempo del passaggio precedente e con 5’48″5 staccano Borsa-Berra di 1″1. Ottima la prova di Mezzogori-Baldini e Bosca-Aresca che pagano rispettivamente 5″5 e 6″1 con le loro Clio R3. Bene anche Lusenti-Romei, quinti +6″4.
Capelli-Pratesi  cedono oltre dieci secondi a Bocchio ma possono amministrare quasi venti secondi di margine su Bosca che deve a sua volta gestire poco meno di dieci secondi sul diretto rivale Mezzogori.

Completano la prova Gianluca Verna e Luca Pieri ma non ripartono per il successivo trasferimento. 

In attesa di ulteriori aggiornamenti la top three è la seguente: 

1. Bocchio-Mancini 45’33″0  2. Borsa-Berra +1″5 3. Capelli-Pratesi  + 22″6

News dalla Ps 6 “CASTELNUOVO BELBO”

Che il Tartufo fosse un rally selettivo ed impegnativo ma probabilmente alcuni piloti avevano in parte sottovalutato questo aspetto. Su questa prova  la gara è infatti costretta nuovamente ad una breve battuta di arresto: i fratelli Carosso scivolano sul fango in una curva veloce rompendo un braccetto a 500 metri dallo start. Riescono a ripartire ma dopo altri 500 metri escono nuovamente di strada in una curva in appoggio e concludono così la loro gara. Per l’equipaggio di Coazzolo non ci sono comunque conseguenze fisiche. 

Le condizioni della loro vettura richiedono comunque il recupero immediato per liberare la carreggiata e costringono la direzione gara ad interrompere la prova, per farla poi ripartire in trasferimento dall’equipaggio n° 11 in poi. 

Si fermano anche Araldo-Celestini, sinora autori di una bella gara, e così solo cinque equipaggi hanno terminato correttamente la prova. Miglior tempo quindi per Borsa-Berra in 7’24″7 con Mastrazzo-Mastrazzo +6″1 e Tonso-Florean + 10″6. 
Beltrame-Demaria sono quarti + 23″8 con Boffa-Barrera quinti + 24″5.

News dalla Ps 5 “COSTIGLIOLE D’ASTI”

Bocchio è scatenato e vince in 6’23″7 piazzando la Clio davanti a Borsa-Berra + 2″2 e Capelli-Pratesi + 5″3. Seguono Araldo-Celestini + 5″9 e Mastrazzo-Mastrazzo + 7″2. 
Ancora positivi i reggiani Lusenti-Romei, sesti in prova, davanti ai fratelli Carosso; miglior tempo tra le R3 per Mezzogori-Baldini, in costante rimonta, davanti a Bosca-Aresca. Negri-Passone sono ancora i più veloci del gruppo N. 

Con questo scratch Bocchio-Mancini si portano in testa alla gara, che ora vede questa classifica ancora in attesa di conferma dei tempi forfettari sulla PS4.

1. Bocchio-Mancini 32’19″8 2. Borsa-Berra +0″4 (1° Super2000)  3. Capelli-Pratesi + 9″9 4. Araldo-Celestini +21″8 5. Bosca-Aresca + 30″2 (1° gruppo R)  12. Negri-Passone +1’03″8 (1° gruppo N)

News dalla Ps 4 “ASTI”

Le modifiche effettuate in assistenza sembrano dare i loro frutti e così Bocchio-Mancini fanno segnare il miglior tempo in 5’52″5; seguono Borsa-Berra +1″2 Capelli-Pratesi + 1″8 Araldo-Celestini +2″1 e Lusenti-Romei + 2″8. Ancora nei piani alti la Clio R3 di Bosca-Aresca, sesti + 3″2 seguiti da vicini dai liguri Mezzogori-Baldini, anche loro su Clio. Davide Negri tiene la testa del gruppo N con la sua Subaru. 

Nella generale provvisoria lotta serrata tra Borsa-Berra e Bocchio-Mancini separati da meno di due secondi. Terzi gli ottimi Capelli-Pratesi, reduci da una divagazione fuori strada nel corso della PS3.

Prova sospesa per un incidente occorso all’equipaggio n° 31 Formento-Morgani tra il fine prova e lo stop del controllo orario. Nessun pericolo per la salute dei concorrenti ma il direttore di gara aveva già deciso di far intervenire le ambulanze presenti in prova. 
Dal n° 42 in avanti si ripartirà in trasferimento proprio a causa della momentanea mancanza di mezzi di soccorso sulla prova e successivamente si procederà con l’assegnazione di tempo forfettario.

Sentite al primo riordino ASTI

Dopo il primo giro di tre prove i piloti si ritrovano al riordino presso il MINI Motel; queste le loro impressioni: 

n° 2 Boffa-Barrera: “la macchina non ha un assetto ottimale, saltella molto al posteriore e perdo molto nel veloce, quasi trenta secondi a prova. Cerchiamo di migliorare nel prossimo giro.”

n° 4 Araldo-Celestini: “la prima prova è stato uno shock, la macchina va cosi’ veloce che è quasi difficile riuscire a vedere la strada. Abbiamo montato gomme da asciutto ma l’assetto ora è troppo morbido, quindi torniamo a soluzioni per asfalto meno umido. Complessivamente penso che la prima prova sia la più bella.” 

n° 7 Borsa-Berra: “abbiamo spento la macchina all’inversione sulla prima prova, poi le altre due sono andate molto bene. In base al tempo ed alla temperatura studiamo ora nuove scelte per l’assetto e le gomme”. 

n° 8 Carosso-Carosso: “sta andando tutto bene, purtroppo sulla seconda prova abbiamo sbagliato l’inversione facendo spegnere la macchina. Torniamo adesso all’assetto più duro per l’asciutto”.

News dalla Ps 3 “CASTELNUOVO BELBO”

Prova che va asciugandosi con il passare dei minuti; miglior tempo al momento per Borsa-Berra in 7’26″6 davanti a Bocchio-Mancini + 0″8 e Verna-Pieri, quest’ultimi in netto recupero + 4″5.
Feeling crescente per Araldo-Celestini quinti +6″2  e Carosso-Carosso +6″6. 

La classifica generale dopo le prime tre prove è:
1. Borsa .- Berra 20’00″6  2. Bocchio-Mancini +3″0 3. Capelli-Pratesi + 5″8 4. Bosca-Aresca + 16″1 5. Tonso-Florean +16″7. 

Divagazione in un fosso per Giazzi-Bianco che concludono così la loro bella gara che li vedeva al momento secondi assoluti.

News dalla Ps 2 “COSTIGLIOLE D’ASTI”

Damiano Chiesa riferisce che il fondo è piuttosto scivoloso e intanto nei pressi di Motta di Costigliole inizia a piovere, proprio mentre i primi equipaggi stanno uscendo dalla speciale. 
Intanto proprio la vettura numero 0 rompe il cambio e si prosegue con una vettura stradale. 

Borsa-Berra si riscattano subito con il tempo di 6’29″4; Giazzi-Bianco + 1″1, Bocchio-Mancini +4″2. 
Si confermano Capelli-Pratesi +5″4 davanti a Mastrazzo-Lanza +6″5. Sesto tempo per Bosca-Areca + 6″7 e seguono Tonso-Florean + 7″3, Araldo-Celestini + 8″4, Verna-Pieri + 9″3 e Mezzogori-Baldini + 11″1. 

Le prime cinque posizioni dopo due prove sono le seguenti, in attesa dei tempi delle R3. 

1. Capelli – Pratesi  12’30″5  2. Banchini Giazzi – Bianco +3″3 3. Borsa – Berra + 3″5 4. Bocchio – Mancini + 5″7 5. Mastrazzo – Lanza + 10″3.

News dalla PS 1 “ASTI”

Primi tempi sulla PS1 “Asti”; tanto pubblico ordinato sulla prova, soprattutto nei pressi dell’inversione di Vaglierano; li rischio pioggia è sempre in agguato, anche se per ora il meteo sembra tenere. 

Capelli – Pratesi detengono sempre il miglior tempo. Inserimenti nella top ten delle Clio R3 di Bosca – Aresca e Mezzogori – Baldini. Bene anche Nico Raguso, primo di gruppo F. In gruppo N per ora miglior tempo di Davide Negri, tredicesimo su Subaru Impreza. 

Primi cinque tempi in prova: 

1. Capelli – Pratesi 5’55″7 2. Carosso – Carosso + 6″8 3. Bocchio – Mancini + 6″9 3. Franco – Calleri +6″9 5. Banchini Giazzi – Bianco + 7″6. 

Lo svizzero Luyet riesce a prendere il via ma esce dalla prova fuori tempo massimo. Ferma in prova la vettura n° 34, senza problemi per l’equipaggio, mentre consegna la tabella allo stop l’equipaggio n° 40. Fermi anche i n° 57 Pelletta-Bottione e 70 Pattarino-Roggero. Penalità di 1 minuto comminata per partenza anticipata al numero 59 Morgani-Davico ed al 72 Saglietti-Aivano. Non si presentano allo start Moretti-Piana, n° 87.

Sentite alla partenza

In attesa dei tempi della prima ps, ecco le dichiarazioni dei piloti raccolte a caldo presso il ritrovo di partenza; sulla vettura apripista “0” c’è il moncalvese Damiano Chiesa, campione italiano ed europeo kart, che farà da ricognitore per la sala stampa informandoci in tempo reale sulle condizioni meteo, sul fondo stradale e sulla presenza di pubblico. 

Max Tonso ha ripreso le corse dopo 15 anni di inattività con il Rally del Moscato, il Tartufo come altre successive tre gare di quest’anno saranno di allenamento per una stagione piena nel 2010 sempre con la Fabia Super2000. 

Gianluca Boffa sulla Peugeot 207 n° 2  teme l’incognita meteo per le prime tre prove con le gomme “stampo”; “Pierino” Beltrame in gara spot con la Peugeot 207-RS, decide di ammorbidire l’assetto in previsione di strade bagnate, sperando comunque di correre sull’asciutto. 
E’ più per sfizio che il giovane Jacopo Araldo testa per la prima volta la 207 di Munaretto per un eventuale partecipazione alla prossima stagione; per quest’anno garantisce la sua presenza al Sanremo con la R3. 

Claudio Banchini Giazzi, sulla Punto n°6-Trico, dichiara che in una gara come il Tartufo è importante arrivare: deve ancora prendere in mano la vettura, che richiede una guida più cattiva rispetto alle N3 a cui era abituato. Tiziano Borsa ritorna ad Asti per fare una bella figura e oltre agli avversari pensa che il meteo sarà il jolly della partita. 

Fabio Carosso parte con le “stampo” ma, non avendo mai provato la “Fabia” sul bagnato, carica a bordo due intermedie di scorta; lo svizzero Laurent Luyet, Punto n°9, è convinto che piova e parte con le “stampo aperte”. Gianluca Verna, Clio Super1600 n°14, pensa di avere il giusto setup del cervello per asfalto asciutto, in caso di pioggia dovrà rivedere alcune tarature. 

E’ sempre la grande passione per i rally che porta “Miky” Murialdi ai blocchi di partenza anche se il tipo di percorso del Tartufo non è a lui congeniale;  Alex Bocchio, Clio Super1600 n°12  dichiara che le prove sono molto veloci e tecniche, conterà di più il fattore umano che il mezzo meccanico e per questo è convinto di colmare il gap con le Super2000. Anche lui parte con due intermedie di scorta.

Prima della partenza

Asti si risveglia sotto una leggera pioggia e gli equipaggi si ritrovano con le carte improvvisamente mescolate: la scelta di gomme e assetti sarà a questo punto fondamentale per non perdere troppi secondi nel corso del primo giro. 

A pochi minuti dalla partenza, sembra che sulle prove speciali abbia ormai smesso di piovere e la strada vada lentamente asciugandosi; solo sulla “Costigliole” i piloti potranno trovare condizioni di maggiore scivolosità. 
La prima vettura a salire in pedana di partenza  sarà la Skoda Fabia Super2000 di Max Tonso e Fulvio Florean, in attesa di prendere il via alle 8.01. L’ultima vettura moderna, la Peugeot 106 di Didero-Sollier lascerà invece  il MINI Motel alle 10.08. 
Per la prima delle Autostoriche la partenza è prevista invece per le 10.11.

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