28° RALLY COSTA SMERALDA SARDEGNA. GRANDE PARTECIPAZIONE STRANIERA . Parlerà italiano il vincitore del prossimo Costa Smeralda? Oppure finlandese,russo o tedesco.E perché nò magari romagnolo,per la gioia di tutti i sammarinesi.

In Rally

28° RALLY COSTA SMERALDA SARDEGNA. GRANDE PARTECIPAZIONE STRANIERA .

Parlerà italiano il vincitore del prossimo Costa Smeralda? Oppure finlandese, russo o tedesco. E perché no, magari romagnolo, per la gioia di tutti i sammarinesi. Una cosa è certa, chiunque esso sia, sarà un grande campione.

È una tradizione del Costa Smeralda. Attrarre con il suo magico percorso sterrato i piloti stranieri. Nel passato della gara gallurese, infatti, c’è un proliferare di stelle che venivano non solo da oltre Tirreno, ma anche dal di là delle Alpi. Nel passato la gara sarda ha visto sfidarsi i migliori piloti italiani contro i mostri della terra stranieri, come i finlandesi abituati agli sterrati del mondiale. Non per nulla nell’albo d’oro troviamo gente come i finlandesi Juha Kankunnen, Markku Alen , Henri Toivonen e Harri Rovanpera ultimo degli assi del nord ad iscrivere il proprio nome sul gradino più alto del podio della gara sarda;  i piloti d’oltralpe Bernard Darniche e Didier Auriol  solo per citare i maggiori poeti del traverso sterrato.

Quest’anno per gli stranieri sarà più difficile porre il loro sigillo sulle azzurre acque del Costa Smeralda, ma fidarsi è bene, non fidarsi è meglio. Non fosse altro per la presenza di Anton Alen (figlio del grande Markku), giovanissimo ma tutt’altro che inesperto visto che nel suo palmares c’è il successo pieno al rally di Russia dello scorso anno e dalle sue parti imparano prima a fare i pendoli, poi a succhiare nel biberon. Avendo a disposizione una Punto Grande Abarth ufficiale è facile pronosticarlo nei quartieri alti della classifica.

Se non bastasse il finnico, figlio del Dio Odino dei rally, c’è anche un russo di belle speranze Alexander Zheludov, con al suo fianco Iryna Kolomeytseva, che dispone della competitiva, specie su fondi sterrati, Skoda Fabia S2000. Il russo ha già corso in Italia, avendo chiuso il San Marino al 22° posto, facendo esperienza, ma è il vincitore del campionato russo nel 2006 e nel 2008. Purtroppo non dispone di una vettura da assoluto, ormai per le Gruppo N 4×4 non c’è possibilità, ma sicuramente punterà in alto il tedesco Uwe Nittel, che avrà a disposizione la Mitsubishi lancer EVO IX della Pro Race.

Il tedesco in Italia gode di una folta schiera di tifosi, che lo hanno esaltato, quando ha vinto il Gruppo N al Marca Trevigiana 2007 (sempre con una vettura Pro-Race), ma soprattutto per le sue due vittorie al Rally Legend, dove l’imperativo categorico è dare spettacolo. Sempre in Gruppo N troveremo Teemu Arminen, Subaru Impreza, che fa parte di quella storica schiera di piloti nordici, calati in Italia per imparare il mestiere. Sempre con un’Impreza, in questo caso Diesel, abbiamo il finlandese Kristian Sohlberg.

Con un pizzico di campanilismo, i piloti sammarinesi si considerano di una nazione a parte e visto quanto vanno forte sulle strade bianche probabilmente hanno ragione. E così in Classe R3 troviamo Alex Raschi, ormai campione italiano di categoria, ed il suo team manager Alessandro Broccoli, che faranno di tutto per imporsi nel Due Ruote Motrici con le bianco azzurre vetture del Team SAB. Terzo sammarinese al via sarà il giovanissimo William De Angelis, fratello del centauro Alex, che pur avendo già conquistato il successo nel Trofeo C2 R2 spingerà a fondo perché la passione delle gare su terra è nelle loro vene.

Con la Peugeot 207 S2000 sarà sicuro protagonista anche Federico Martelli che avrà al suo fianco il navigatore sardo Carlo Pisano . Il pilota sammarinese vanta un’ottima esperienza sulle strade sterrate e nel 2008 è giunto terzo nella classifica del Trofeo Rally Terra . Molto felice di poter essere al via , Martelli cercherà quel risultato di prestigio che manca nel 2009 : “Una nuova parentesi della mia carriera sportiva, dopo alcuni momenti, quest’anno, sfortunati. Ho voluto provare una nuova squadra, sammarinese, che si sta facendo grande onore in ambito nazionale ed in Costa Smeralda spero che l’operazione nata tutta all’ombra del Titano dia i suoi frutti con un risultato importante. Ci crediamo e ci proveremo”.
Due giorni di gara con un percorso complessivo di 396,90 km. con 10 prove speciali pari a 128,71 km. e tre diverse prove da correre, vedere, fotografare e filmare l’ideale per scrivere nuove ed esaltanti pagine di storia sportiva.

Classifiche Campionato Italiano Rally  dopo sette delle dieci prove

Classifica Piloti

1. Travaglia  punti 46 ; 2 Andreucci (Peugeot) 44 ; 3. Rossetti (Abarth) 38: 4. Cavallini (Peugeot) – Michelini (Peugeot) 14 ; 5 Longhi (Skoda) 13 ;

Classifica Campionato Italiano Costruttori

1. Peugeot 102 punti ; 2. Abarth 80 ; 3 Mitsubishi 20 ; 4. Skoda 19; 5 Subaru 8

Classifica Trofeo Rally Terra dopo tre delle cinque prove

1 Andreucci (Peugeot) punti 28 ; 2. Rossetti (Abarth) 22;  3 Travaglia 12 ; Longhi (Skoda) 10 ; 5 Trentin (Peugeot) 9

You may also read!

Il Ducati Lenovo Team ancora in pista a Jerez per una giornata di test ufficiali

Il Ducati Lenovo Team ancora in pista a Jerez per una giornata di test ufficiali Francesco Bagnaia ed Enea Bastianini

Read More...

Tribuna Ducati al Mugello per il Gran Premio d’Italia

Tribuna Ducati al Mugello per il Gran Premio d’Italia: tutti i Ducatisti a tifare per i propri eroi I

Read More...

 IL 3° RALLY COSTA DEL GARGANO E’ DI STEFANO ZAMBON E GABRIELE ROMEI

 IL 3° RALLY COSTA DEL GARGANO E’ DI STEFANO ZAMBON E GABRIELE ROMEI L’equipaggio veneto-emiliano su Citroen C3 WRC ha

Read More...

Mobile Sliding Menu