7^ Ronde della Val Merula da primato con 103 equipaggi iscritti
Record di adesioni alla 7^ edizione della Ronde della Val Merula: sabato 8 e domenica 9 febbraio saranno infatti ben 103 gli equipaggi in lizza ad Andora nella gara organizzata dalla Asd Sport Infinity. “Siamo contenti per aver raggiunto questo primato – osserva Domenico Salati, Presidente del sodalizio organizzatore – perché significa che la nostra gara è apprezzata e che il nostro lavoro è stato buono”. Oltre ad essere il primo rally della nuova stagione ligure, la 7^ Ronde della Val Merula sarà anche la gara d’apertura dell’atteso “Campionato Rally Liguria Primocanalemotori”.
Tra le 103 vetture iscritte, 15 appartengono alla classe R5, 14 alla R2B e ben 19 alla N2. Al via anche un pilota prioritario: si tratta di Stefano Albertini, terza forza della Ronde della Val Merula 2019, in gara con la Skoda Fabia R5 che testerà in vista della sua prossima partecipazione al Campionato italiano. A contendergli il ruolo di favorito sarà lo spezzino Claudio Arzà, vincitore dell’ultimo rally Ciocchetto Event, che per l’occasione si cimenterà al volante di una Ford Fiesta WRC. Diversi gli outsider: il rientrante Leopoldo Maestrini, ottavo nell’edizione 2018, che sarà in gara con una Ford Fiesta MKII in configurazione R5; tre veloci piloti locali, Dario Bigazzi, Renzo Grossi e Vittorio Cha, tutti con le Fabia R5; l’imperiese Franco Borgogno (Hyundai i20 R5); gli interessanti Luca Tosini (Fabia R5), Andrea Mabellini (Hyundai i20 R5) e Gianluca Tavelli (Fabia R5)
Non mancheranno le curiosità. Una è la presenza del centauro imperiese Maurizio Gerini, fresco di partecipazione alla Dakar 2020 in Arabia Saudita, dove è risultato 20° assoluto e primo tra gli italiani in lizza: il pilota di Chiusanico sarà in gara con una Ford Fiesta R2B e con il numero 42, lo stesso che aveva alla Dakar. Un’altra è relativa al veloce imperiese Danilo Ameglio, che al suo fianco nell’abitacolo della Peugeot 106 avrà la figlia Michelle, al suo debutto agonistico. Ci sono poi due piloti francesi, il monegasco Bruno Riberi (Vw Polo R5) e Mathieu Franceschi (Fabia R5), quest’ultimo fratello minore (19 anni) del Jean Baptiste in gara lo scorso anno, e c’è anche il reggiano Ivan Ferrarotti con la sua Renault Clio R3T, la stessa con cui si cimenterà prossimamente nell’inedito Clio R3T Trophy Alps.
Sarà della partita, con la sua Peugeot 207 S2000, anche il genovese Maurizio Rossi, editore dell’emittente genovese Primocanale che seguirà tutte le fasi della gara – shakedown, cerimonia di partenza, prova speciale (ripresa in tre punti con la presenza di altrettante telecamere) e arrivo – per oltre 15 ore in diretta.
La gara sarà articolata su un invariato percorso di 247,51 km, 45 dei quali relativi alla ps “Passo del Ginestro” che verrà percorsa quattro volte. Il programma: sabato 8 febbraio, dalle 8 alle 12 presso Palazzo Tagliaferro ad Andora, le verifiche sportive mentre quelle tecniche si terranno fino alle 12:30 in via dei Mille. A Stellanello, dalle 10 alle 13 da via per San Damiano, lo shakedown. In serata, ad Andora dalle 18:30 alle 20, la cerimonia di partenza, con le vetture in transito sul palco in via dei Mille. Domenica 9 febbraio alle ore 07:31 il via alla Ronde che si concluderà alle 16:21 con l’arrivo del primo equipaggio; a seguire, la cerimonia di premiazione sulla pedana, sempre in via dei Mille.
Per informazioni sulla gara, telefonare al 347.2978505, visitare il sito www.sportinfinity.it o scrivere a info@sportinfinity.it. Facebook: Sportinfinity.
Andora, 5 febbraio 2020