BORIS GADASIN SU NISSAN VINCE L’ITALIAN BAJA. RICCARDO COLOMBO, SU MITSUBISHI L 200, PRIMO DEGLI ITALIANI

BORIS GADASIN SU NISSAN VINCE L’ITALIAN BAJA. RICCARDO COLOMBO, SU MITSUBISHI L 200, PRIMO DEGLI ITALIANI

Il russo si aggiudica la tappa friulana del FIA Cup Cross Country, il milanese quella del CIR Tout Terrain, del quale è anche il primo leader. Secondo della graduatoria tricolore è Valter Benazzato con il Suzuki Grand Vitara, terzo il bresciano Loris Calubini su Mitsubishi Pajero, primo del Gruppo T2. Andrea Lolli domina la prova del Suzuki Challenge

 

Pordenone, 22 marzo 2009 – “Zar” Boris Gadasin domina la sedicesima edizione dell’Italian Baja e la vince per la seconda volta in carriera. Il russo al volante di un Nissan G-Force, autentico carro armato della steppa si impone nella tre giorni friulana, valida quale prova del FIA Cup Cross Country, accontentandosi di staccare di “soli” quattro minuti e mezzo il ceco Zapletal Miroslav, secondo a bordo di un Mitsubishi L 200, e di cinque minuti e diciannove l’olandese Tonnie Van Deijne al volante di un Mitsubihsi Pajero Evo.

 

Sotto l’ombra lunga del podio internazionale, si sono dati battaglia i protagonisti del CIR Tout Terrain. Tra prestazioni eclatanti, più volte a ridosso dei primi, uscite di strada, rotture e ritiri, complessivamente gli “Italiani” si sono ben distinti nella lotta per l’assoluta, anche se non hanno potuto raccogliere quanto le prime prestazioni iniziali hanno fatto sperare. Il più veloce della pattuglia tricolore è sicuramente stato il pordenonese Angelo Montico che più di una volta è riuscito a piazzare tra i primissimi il Fornasari RR450, arrivando a sfidare i migliori stranieri. Purtroppo però il suo fuoristrada ha subito diversi inconvenienti elettronici, che l’hanno più volte penalizzato e costretto a rimontare e superare diversi concorrenti con una guida spettacolare. L’irruenza non ha però pagato, il cedimento di una sospensione nel settore selettivo numero cinque ha fermato la sua corsa a centoventi chilometri dal traguardo di San Vito al Tagliamento. La prima posizione nella gara nazionale è così passata a Riccardo Colombo. Il milanese con il Mitsubihsi L 200 RalliArt è stato uno dei migliori interpreti della massacrante competizione sul greto del fiume Tagliamento e attraverso la vegetazione che lo costeggia. Presa la leadership e il quinto posto assoluto, Colombo controllato la situazione, provando a tirare a fondo in alcuni settori selettivi dove ha ottenuto buoni rilievi cronometrici, ma sempre distanti a tre minuti dal russo primo in classifica assoluta. Alle sue spalle di 5’3” si è piazzato secondo Valter Benazzato. Già secondo nella prima tappa ed anch’egli attore di una gara assolutamente attenta al volante del Suzuki Grand Vitara 2.7 ufficiale, affidabile al punto da lamentare la sola rottura di un semiasse nel penultimo impegno, quando avrebbe potuto ereditare la prima posizione dopo il ritiro di Montico. Dei tanti ritiri occorsi ai piloti italiani, ne ha approfittato il bresciano Loris Calubini riuscendo a piazzarsi al terzo posto del CIR, con il Mitsubishi Pajero che gli ha permesso di aggiudicarsi anche il Gruppo T2. Ottimo quarto si è piazzato Valentino Bombelli al termine di una gara tribolata e caratterizzata da problemi elettrici al Mitsubishi Pajero DID, ma di rimonta che gli ha permesso di superare nel finale Alessio De Angelis. Il giovane ferrarese è quinto della non facile prova con il Pajero Sw RalliArt, del quale era alla guida per la prima volta, lamentando nel finale lo sfilamento di un raccordo del turbo. Semplicemente fantastico ma sfortinatissimo con il Suzuki Grand Vitara 1.9 Td Andrea Lolli. La quarta posizione e il relativo vertice tra i fuoristrada di serie sino al penultimo impegno arrideva al modenese, la rottura di un semiasse e relativo ritardo in assistenza per la riparazione lo poi ha però relegato in ottava piazza, che gli è comunque valsa l’affermazione nel Suzuki Challenge. Lunga la lista dei ritiri eccellenti: hanno cominciato nei primi metri di gara il diciottenne Giacomo Trebbi, per rottura del motore al Nissan Patrol Gr, e il campione in carica Lorenzo Codecà per il medesimo inconveniente subito al Suzuki Grand Vitara ufficiale; poi è stata la volta di Pierpaolo Larini, che ha fatto la sua parte veloce ma sfortunata. Il portacolori della Ralliart Divisione Fuoristrada Italia nella prima tappa era in seconda posizione a ridosso di Montico, insidiandone il primato con il Pajero Wrc nonostante alcuni problemi di navigazione, sino a quando la defaillance alla frizione lo ha definitivamente appiedato. Anche Andrea Toro si è fermato nel terzo impegno per un inconveniente alla trasmissione del Nissan Navara, quando era protagonista di una gara di assoluto rilevo. All’arrivo del faticoso primo round stagionale è settimo Paolo Mora, Mitsubishi L 200, mentre è ottavo Andrea Luchini, con il Nissan Patrol Gr afflitto da problemi elettrici. Nono il perugino pilota disabile Gianluca Tassi su Pajero 3.2 DID Ralliart e decimo Andrea Debbi su Suzuki Grand Vitara.

 

Classifica gara CIR Tout Terrain dopo 6 settori selettivi: 1. Colombo – Briani (Mitsubishi L 200) in 5h10’36”; 2. Benazzato – Benazzato (Suzuki Grand Vitara 2.7) a 5’33”; 3. Calubini – Briani (Mitsubishi Pajero DID) a 14’31”; 4. Bombelli – Manfredini (Mitsubishi Pajero DID) a 15’52”; 5. De Angelis – Mantovani (Mitsubishi Pajero Sw) a 18’31”; 6. Mora – Lattanzi (Mitsubishi L 200) a 23’46”; 7. Luchini – Cecca (Nissan Proto D40) a 27’59”; 8. Lolli – Forti (Suzuki Grand Vitara 1.9 td) a 32’28”9. Tassi – Catarsi (Mitsubishi Pajero 3.2 DID) a 34’22”; 10 Debbi – Risi (Suzuki Grand Vitara 1.9 td) a 56’05

 

Classifica assoluta gara: 1. Gadasin – Demyanenko (Nissan G-Force) in 4h39’20”; 2. Zapletal – Ourednicek (Mitsubishi L 200) a 4’24”; 3. Van Deijne – Rosegaar (Mitsubishi Pajero E) a 5’19”.

 

Classifica Ufficiosa CIR Tout Terrain dopo la prima gara: 1. Colombo punti 120; 2. Calubini 84; 3. Benazzato 72; 4. Bombelli 54; 5. De Angelis 36; 6. Mora 30; 7. Luchini e Lolli 18; 9. Olivero e Tassi 12.

 

Calendario CIR Tout Terrain: 19-22 marzo Italian Baja (Pn) Coeff. 6; 2–3 maggio 3. Raid Nord Italia (Pr) Coeff. 5; 23–24 maggio 21. Rally Puglia & Lucania (Pz) Coeff. 5; 13–14 giugno 12. Raid Il Ciocco (Lu) Coeff. 5; 3–5 Luglio Baja Centro Sud Italia (Pg) Coeff. 6; 11–13 Settembre Raid Alpi Marittime (Cn) Coeff. 5; 2–4 Ottobre 1. Tout Terrain Terre Della Capitanata (Fg) Coeff. 5; 6–8 Novembre Raid Del Riso (Vc) Coeff. 5

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