HAPPY RACER: AL “RALLY DI SPAGNA” PROTAGONISTI CON CLAUDIO MARENCO
Il portacolori torinese di Happy Racer conclude, con il SuperRally, la tappa iridata spagnola al volante della Renault Clio S1600 centrando il podio di A6.
FOTO E TESTO UFF.STAMPA HAPPY RACER
SALOU- Tenace, combattivo nei chilometri che contano, ad otto mesi dalla strepitosa performance IRC al “Rallye di Montecarlo” Claudio Marenco è tornato a calcare i grandi palcoscenici, con la partecipazione al “Rally RACC”, tappa spagnola del WRC 2009, al volante della Renault Clio S1600 curata da Erreffe ed affiancato alle note dall’esperta Vanda Geninatti.
Una situazione di fondo non proprio ideale alle caratteristiche del veloce driver piemontese, logica conseguenza di una pioggia che ha interessato Salou per ben quattro giorni antecedenti la gara ed una toccata contro un rail che ha determinato l’uscita di scena nel corso della penultima speciale di sabato. “Una gara molto bella, con un pubblico molto partecipe” questo il commento post gara di Marenco “dal punto di vista tecnico il Rally di Spagna è molto veloce e guidato, abbiamo incontrato qualche difficoltà nello sporco ma ci siamo divertiti nei tratti asciutti, Vanda Geninatti ha confermato un’esperienza ventennale che la contraddistingue nel panorama internazionale, la ringrazio per l’eccellente lavoro svolto sia nella preparazione che durante la gara stessa, purtroppo sulla SS11, per non tagliare, la macchina è scivolata sullo sporco ed ha toccato il rail”.
Un inconveniente che ha creato seri danni alla performante francese, prontamente risolti dalla professionalità di un team capace di mettere Claudio Marenco nelle condizioni di presentarsi al via della terza giornata grazie alla formula SuperRally e di centrare un terzo posto di classe A6, un risultato estremamente positivo che l’alfiere di Happy Racer, trentacinquesimo al traguardo, commenta con palese soddisfazione:
“Una gara non certo facile ma comunque un’esperienza positiva, siamo soddisfatti, nonostante l’inconveniente di sabato abbiamo portato a termine un grande appuntamento e questo è quello che conta”.
