“Se consideriamo i 25 equipaggi del Trofeo delle Merende in meno siamo sui numeri dello scorso anno. Merito di un ottimo lavoro di gruppo”. Crisi considerando, un successo. Il Jolly Rally cresce d’importanza e da Rally 2 diventa Challenge di Zona, la prima, e parte con il pieno di iscritti. Saranno 119 le auto a verificare sabato pomeriggio ad Aosta. “Siamo molto soddisfatti – aggiunge Maurizio Salice, presidente di Jolly Motors Events, società organizzatrice della gara – Cambiamo formula, da Sprint a Ronde a Rally Due e adesso a Challenge e i piloti restano con noi. Così fa davvero piacere continuare a organizzare”.
Il 2° Jolly Rally è tutto nuovo: tre prove speciali da ripetere e una più bella dell’altra. Gli uomini di Jolly Motors Events sono andato a riscoprire vecchi tratti di speciale che hanno fatto la storia del Rally Neige. Come Les Combes: salita tecnica e molto ripida, discesa spettacolare soprattutto per il pubblico con continui tornanti. Come Saint-Pierre Jolly Stage: altra salita tortuosa e poi spazio all’università della guida con un mezza costa misto veloce e tutto da guidare. Anche Saint-Denis è una prova da piede con una salita divertente e un tratto di discesa molto interessante. Il Jolly Rally si sviluppa su 6 ps (3 da ripetere). Partenza e arrivo saranno ad Aosta così come la logistica che sarà ubicata negli uffici della Cittadella dei Giovani dove troveranno posto la Direzione Gara, la Segreteria, l’Ufficio Stampa e gli altri servizi.
La lotta per la vittoria, almeno sulla carta, sarà tutta tra il piemontese Alessandro Bocchio (leader di Challenge) e il valdostano Marco Blanc. Entrambi saranno al via con la 207 Super 2000 (Twister per Bocchio; Munaretto per Blanc) ed entrambi vorranno vincere: Bocchio per confermare la supremazia di zona, Blanc per chiudere il cerchio con le gare valdostane dopo il secondo posto del Valle d’Aosta del Tra di fine aprile. Al podio possono puntare anche l’altro valdostano Scavone (all’esordio con la 207) e il piemontese Bernardi (anche lui 207) oltre allo svizzero Ryvalski e al piemontese Vedelago (Mitsu N). Attenzione poi a Rolando (Clio R3), pilota dal piede pesante, e al ligure Vallino che dopo aver vinto il Rally dell’Evancon torna in Valle d’Aosta con un 106 FA6. Denchasaz, secondo lo scorso anno, sarà al via con la Ds3 R3. Anche lui è un uomo da primi cinque.
Dei 119 equipaggi iscritti 35 sono valdostani, 2 svizzeri e 1 francese.
