Michele Tassone sul podio del Rally Colli del Monferrato 2013

ombe.Qui avremo la possibilità di lavorare per un’intera giornata insieme a Diego Parodi della Gima e sperimentare lesoluzioni che ci saranno utili in gara”. Lo chef di Peveragno (CN) non lasciava spazio a dubbi su quella che sarebbe stata l’impostazione della sua gara: trovare il feeling con la vettura del nuovo preparatore e non correre rischi, visto che alla gara del Ciocco lo separavano solo quindici giorni

E così è stata grande la sorpresa della ambiente quando al termine della prima speciale Michele Tassone, affiancato dal suo tutorGiò Agnese, che per l’occasione ha ripreso il ruolo di navigatore, ha segnato il quarto tempo assoluto, preceduto da due vetture quattro ruote motrici e dal toscano Bettini, con la più potente Clio R3C, che lo aveva battuto perun solo decimo di secondo. Un tempo che secondo i commentatori presenti al parco era assistenza era frutto della grande capacità di Tassone di viaggiare veloce in condizioni difficili e della sua abilità a redigere note perfette da sfruttare a fondo in condizioni difficili e di scarsissima visibilità. “Il fango e la nebbia hanno aiutato Tassone a mettere inrisalto la sua classe” si sentiva dire in parco assistenza. “Se asciuga dovrà per forza lasciar passare le vetture più potentiche lo inseguono” erano ancora le profezie, quasi un anatema. Nulla di più sbagliato. Come per il toto-papa, invece ilventunenne di Peveragno si è ripetuto: anzi, dalla seconda tornata ha staccato il terzo tempo assoluto, complice anche l’uscita di strada di Bettini. Risultato che ha ripetuto anche nel terzo e quarto passaggio quando la strada si ècompletamente asciugata, anche se ha continuato ad essere estremamente infida con tutto il fango secco che si era incollato sull’asfalto

Alla fine Michele Tassone e Giò Agnese hanno chiuso terzi assoluti preceduti unicamente dalla Grande Punto Abarth del valdostano Elwis Chentre (pilota con esperienze e successi a livello di Campionato Italiano ed Europeo) e della muscolosa Ford Focus WRC di Augustino Pettenuzzo. “Ovviamente sono felicissimo del risultato. Nella mia carriera nonero mai salito sul podio assoluto di un rally; avendo sempre guidato macchine piccole non credo nemmeno di essere maientrato nella top ten dell’assoluta” commentava prima di salire sul podio di Canelli il portacolori della Meteco Corse. “Maciò che mi rende estremamente soddisfatto è il fatto di essere riuscito a testa la vettura in condizioni così differenti. Almattino abbiamo trovato fango in quantità, che si è via asciugato presentando problematiche di assetto differenti adogni prova. E per ogni prova abbiamo dovuto lavorare sulle regolazioni che ci hanno dato risultati confortanti”. OraMichele Tassone, Giò Agnese Gima Autosport si preparano alla difficile trasferta toscana, che aprirà il Trofeo Twingo, obbiettivo primario della stagione 2013 del velocissimo pilota di Peveragno.

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