Neuville vince il Rally Italia Sardegna 2016, costretto sempre all’attacco da Latvala.

Il podio: Neuville-Gilsoul primi; Latvala-Anttila secondi; Ogier-Ingrassia terzi.

Neuville vince sempre tallonato da Latvala, che spinge sull’accelleratore, ma con intelligenza.

Conferenza Stampa
Conferenza Stampa

Grandi emozioni anche se il podio è rimasto invariato. Le speciali, corte e piuttosto tecniche, hanno portato la carovana del rally e dei suoi appassionati sulle scogliere dell’Argentiera, in una giornata di festa per Neuville che vince una tappa del WRC per la seconda volta in carriera, per Hyundai Motorsport che porta una macchina alla vittoria ed una subito sotto il podio con Dani Sordo dimostrando una gran lavoro, per Sebastièn Ogier che con diciotto punti allunga in classifica mondiale.
Appare subito chiaro che Neuville vorrebbe amministrare, ma il poco distacco dagli inseguitori non gli permette una guida troppo posata, e oggi porta a casa due speciali su quattro. Grande feeling con l’auto e con il navigatore, ora si pensa già alla Polonia, per continuare sull’onda positiva per equipaggio e team.

Neuville

La Volkswagen può ritenersi fortunata, con due macchine sul podio, un Ogier che è apparso più rilassato per la situazione interessante della moglie, che adesso può raggiungere per affrontare insieme una nuova sfida “casalinga”, con Ingrassia che ha sostenuto il compagno di corse per tutta la manifestazione, Latvala maturato, che guida anche per preservare l’auto senza dimenticare la classifica, promettendo (più al team che al pubblico) di essere molto più attento ad evitare incidenti in futuro.
Dopo due giorni di prove molto dure per l’usura delle gomme ed il rischio incidenti quella di oggi è stata una tappa più rilassata, dove piloti e navigatori sono riusciti a pensare maggiormente ai tempi, anche grazie ad un fondo meno difficile, anche se più morbido e la forte tendenza alla formazione di solchi molto profondi di cui si lamentato anche Ogier, dato che in qualche passaggio ha avuto la sensazione di essere a bordo di un treno, senza possibilità di manovra.

Ogier, campione in carica e leader classifica mondiale

Suninen vince la WRC2 nettamente su Kopecky e sopratutto su Kruuda, WRC3 vinta da Andolfi, che sulle Peugeot 208 preparate dal team Aci Team Italia e gommate Pirelli trova il giusto assetto e la motivazione per continuare a fare bene.

Le auto storiche hanno concluso ieri la manifestazione commemorativa del grande passato del rally, ed è stato Miki Biasion su Lancia Delta HF integrale a dominare, vincendo tutte le prove speciali, corse sullo stesso percorso del WRC moderno tra una tappa e l’altra sulle stesse strade.

Noi diamo l’appuntamento alla tappa italiana l’anno prossimo, il mondiale rally car continua in Polonia il 30 Giugno, con spettacolari giornate di velocità.

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