PARTITO IL 21° RALLY DEL TARTUFO L’INCOGNITA METEO SPAVENTA UN PO’ TUTTI MA NON I BERGAMASCHI CAPELLI-PRATESI

PARTITO IL 21° RALLY DEL TARTUFO L’INCOGNITA METEO SPAVENTA UN PO’ TUTTI MA NON I BERGAMASCHI CAPELLI-PRATESI

Notizie e foto dall’ufficio stampa 21 Rally del Tartufo Mauro Allemani

Ci si sveglia col cielo tutto coperto ed un minaccioso vento; in alcune zone limitrofe al percorso di gara, la pioggia ha già abbondantemente irrorato le strade ed i concorrenti sono tutti sul chi-va-là  consapevoli che i primi 100 chilometri di strada di cui trenta cronometrati dovranno affrontarli con le uniche gomme montate, a meno che, come qualcuno ha fatto, si caricano a bordo due ruote di scorta con intaglio da pioggia.

PS1 “Asti” Km 9,20 – ore 8,26

La prova è asciutta, ma forse sono tutti un po’ troppo timorosi al via; i fratelli Carosso su Skoda Fabia precedono di un solo decimo Bocchio-Mancini e Franco-Calleri paritempo entrambi su Renault Clio S16, però i bergamaschi Capelli-Pratesi, che partono con la Clio S16 numero 19, freddano tutti vincendo la prova in 5’55”7 staccando i gemelli di Coazzolo di 6”8. Quinto tempo in prova per i coniugi Banchini Giazzi-Bianco su Fiat Abarth Grande Punto +7”6 che precedono un’altra coppia storica Borsa-Berra su Peugeot 207 di 2”1.

Ottima prestazione per gli astigiani Raguso-Giovo su vetusta Clio Williams di FA7 piazzati settimi a 9”1 ed ad un solo decimo di secondo i fratelli Mastrazzo su Fiat Punto. Chiudono la top ten Tonso-Florean su Skoda e Bosca Aresca su Renault Clio R3 appaiati con un ritardo di 9”3 dai leader.

PS2 “Costigliole d’Asti” Km 9,90 – ore 9,13

Il vento forte ha quasi del tutto asciugato la leggera pioggia scesa nelle prime ore della mattinata; Borsa non è venuto ad Asti con l’intenzione di prendersele e attacca come è suo stile andando a vincere in 6’29”4 davanti a Banchini +1”1 e Bocchio +4”2 pure lui in gran risveglio. Incredibile prestazione di Nico Raguso su Williams quarto a 4”7 e Capelli è quinto +5”4 seguito dai Mastrazzo  al sesto posto in ritardo di 6”5 dai primi. Ancora buona la prestazione di Alex Bosca con la R3 di papà Roberto della Balbosca, settimo a 6”7 seguito dal biellese Tonso +7”3 e Araldo-Celestini + 8”4 alla prima uscita su Peugeot 207 S2000. Verna-Pieri +9”3 precedono i coniugi liguri Mezzogori-Baldini su Renault Clio R3 Gima +11”1 con l’undicesimo tempo in prova.

Classifica Provvisoria dopo la PS2

PS3 “Castelnuovo Belbo” Km 11,50 – ore 10,06

Tiziano Borsa affonda l’attacco decisivo sulla prova più lunga e vincendola in 7’26”6 passa al comando della classifica provvisoria. Bocchio-Mancini e Verna-Pieri ci mettono del loro per colmare il gap tra le Clio S16 guidate e la 207 S2000 dei coniugi biellesi, piazzandosi rispettivamente secondi +0”8 e terzi +3”7. il giovane santostefanese Jacopo Araldo è quarto in prova +6”2 e recupera quattro posizioni nella provvisoria, mentre i Carosso sono quinti in campo +6”6 e si insediano all’ottavo assoluto. Tonso è sesto +9”0 appaiato  all’arrembante Bosca su Clio R3. Stefano Capelli, vincitore della prima speciale sigla l’ottavo tempo +9”3 davanti a Beltrame Demaria +10”1 e Lusenti-Romei +11”6 entrambi su Peugeot 207 S2000. Raguso-Giovo si girano in prova con la Clio Williams numero 39 ed accusano un ritardo di oltre 37 secondi che li relega al tredicesimo posto assoluto. I coniugi astigiani Banchini-Giazzi, osano troppo e finiscono a cavallo di un fossato abbandonando così la gara. La classifica generale subisce uno scossone e alla fine del primo dei tre round di prove rimette in discussione gli indugi del primo tratto cronometrato di parecchi concorrenti, leader compresi.

La provvisoria dopo tre speciali