PIENONE IN VISTA PER IL RALLY DEL TARTUFO INIZIA LA CACCIA AL SUCCESORE DI BERNARDELLI
E’ passata una sola settimana dall’apertura delle iscrizioni ma su una cosa non c’è alcun dubbio: il rally del Tartufo targato 2009 sarà un’edizione dai grandi numeri.
Ben 74 le domande di partecipazione sinora pervenute alla A.S. Motorsport di Moncalvo la quale, come ogni anno, sembra aver nuovamente colto nel segno riproponendo i punti di forza mostrati già lo scorso anno.
I giorni che ci distanziano dalla chiusura delle iscrizioni, in data mercoledì 19 agosto, avranno un sapore di attesa molto particolare che troverà poi nella presentazione alle 21.00 del giorno successivo il suo momento culminante.
Dalle prime indiscrezioni emerge subito un dato importante come la presenza di ben sette vetture di classe Super2000 che si giocheranno le maggiori chances di vittoria finale; ma occhio anche alle altre classi, dalle quali sembra arrivare un generalizzato consenso di partecipazione.
Naturalmente occorrerà ancora altro tempo per presentare definitivamente l’elenco degli iscritti che, insieme al percorso, verrà svelato nella suggestiva cornice della “Casa di Vittorio Alfieri” ad Asti nella serata di giovedì 20 agosto.
Se il futuro si prospetta quantomeno entusiasmante il passato, soprattutto quello recente, lascia ricordi non meno piacevoli: l’edizione 2008 era infatti vissuta sullo scontro tra Marco Bernardelli ed Alex Bocchio, conclusasi con poco di più di dieci secondi a dividere i due rivali. Un inizio scoppiettante, con due scratch, sembrava non lasciare dubbi sulla superiorità della Punto Super2000 di Bernardelli ma la tenacia del biellese Bocchio avevano reso meno scontato l’esito di uno scontro tra vetture molto diverse.
Al terzo posto chiuse poi Gianluca Verna, tra i maggiori protagonisti del Challenge di Zona del 2009, dopo una lotta estenuante con Mario Cirio, alla fine uscito sconfitto per soli due decimi.
Il gran caldo e le prove selettive portarono al ritiro più di metà dei 122 equipaggi al via ma la risposta positiva sinora giunti agli organizzatori conferma la volontà di sfidare nuovamente una gara che è ormai considerato una tappa fondamentale dei rally di zona e che non a caso annovera nel suo albo d’oro nomi del calibro di Cantamessa, Uzzeni, Borsa, Garosci, Cappellino, Ciriotti, Garbarino, Zonca, Massaro, Botta, Giacomelli e lo stesso Bocchio.
