Rally della Lanterna: Davide Craviotto con la Citroen C2 R2 escluso per colpe non sue

In Rally

 

Rally della Lanterna: Davide Craviotto escluso per colpe non sue

   Esterrefatto ed amareggiato. Non ha timori a mostrare il proprio stato d’animo Davide Craviotto dopo l’amara conclusione del 25° Rally della Lanterna, da lui corso in coppia con Fabrizio Piccinnini ed alla guida della Citroen C2 in configurazione R2 della Jet Motor Team. Il pilota genovese ha concluso la gara conquistando la ventiduesima piazza assoluta ed un’ottima seconda posizione in classe R2B alle spalle di Massimo Cesa, neo vincitore della C2 R2 Rally Cup. Alla fine del rally, però, veniva convocato dal Collegio dei Commissari sportivi che gli contestavano il peso della vettura utilizzata, inferiore di 11 kg rispetto a quanto prescritto. Dopo una lunga discussione, Davide Craviotto è stato estromesso dalla graduatoria finale della gara genovese.

   “Non so che dire ancora ora – osserva Davide Craviotto – sono quindici anni che corro, di cui dieci con un mezzo di mia proprietà, e questa è la prima volta che sono protagonista di un fatto del genere. Sono stato pesato, da solo, al termine della prova spettacolo ed ero regolare mentre al secondo riordino successivo, nel controllo insieme a tutti gli altri della R2B, la C2 era sottopeso. Ho cercato di spiegare ai componenti del Collegio diverse cose, prima tra tutte che la vettura l’avevo noleggiata dalla Jet Motor Team e che non era nelle mie possibilità pesarla prima dell’utilizzo. Secondariamente, mostrando loro gli scontrini del carburante acquistato, ho ragionato sul fatto che, in quel momento, la differenza di peso era riconducibile al fatto che ero praticamente in riserva. Il Collegio ha ascoltato le mie ragioni, forse capendo anche la mia buona fede, ma è stato inflessibile e mi ha estromesso dalla classifica”.

   “Sinceramente – prosegue il pilota genovese – ignoravo che la vettura fosse sottopeso: non avrei mai pensato che questo noleggiatore potesse fornirmi una vettura irregolare. Di lui mi sono sempre fidato, mi ha davvero deluso. E la delusione è davvero tanta: avevo fatto una buona gara, pur venendo da un periodo di seri problemi fisici, e mi ritrovo senza un pugno di mosche, dopo aver fatto sacrifici enormi per partecipare al Lanterna. Ero contento del risultato perché, per la prima volta in questa stagione, avevo finalmente avuto l’opportunità di confrontarmi con vetture analoga a quella che utilizzo e, fatta eccezione per Cesa, che è veramente veloce, con gli altri trofeisti della R2B me l’ero giocata bene e  non credo che una decina di chili in meno possano essere stati determinanti sulle strade del Lanterna. In tutta questa vicenda non credo di avere responsabilità specifiche ma se mi chiedo se valga ancora la pena di correre e pagare per colpe non tue”.

You may also read!

Il Ducati Lenovo Team ancora in pista a Jerez per una giornata di test ufficiali

Il Ducati Lenovo Team ancora in pista a Jerez per una giornata di test ufficiali Francesco Bagnaia ed Enea Bastianini

Read More...

Tribuna Ducati al Mugello per il Gran Premio d’Italia

Tribuna Ducati al Mugello per il Gran Premio d’Italia: tutti i Ducatisti a tifare per i propri eroi I

Read More...

 IL 3° RALLY COSTA DEL GARGANO E’ DI STEFANO ZAMBON E GABRIELE ROMEI

 IL 3° RALLY COSTA DEL GARGANO E’ DI STEFANO ZAMBON E GABRIELE ROMEI L’equipaggio veneto-emiliano su Citroen C3 WRC ha

Read More...

Mobile Sliding Menu