UN CLAMOROSO BAGNO DI FOLLA SALUTA LA PARTENZA DEL 38° RALLY APPENNINO REGGIANO IN KOHLER ENGINES
RUSCE-FARNOCCHIA I LEADER DOPO LA PRIMA PROVA SPECIALE
Di grande effetto la partenza della gara nella sede reggiana di Kohler Engines, seguita da un pubblico eccezionalmente numeroso. In serata la prima sfida con il cronometro, vinta da Rusce-Farnocchia (Ford Fiesta – R5) su Medici-Fappani (Citroen DS3 – R5) e Vellani-Amadori (Peugeot 208 – R5). Domani le altre sette frazioni cronometrate, con arrivo a San Polo d’Enza alle 17.15.
Un bagno di folla per un prologo indimenticabile: non avrebbe potuto esserci un inizio migliore, per la 38° edizione del Rally Appennino Reggiano. A caratterizzare la prima giornata della gara organizzata da Grassano Rally Team, è stata l’inedita partenza, tenutasi nell’ambito dell’annuale ‘Open Day’ di Kohler Engines: la sede della storica azienda reggiana è stata teatro di una splendida festa che ha saputo richiamare – ed entusiasmare – un’incredibile quantità di persone (le prime stime parlando di tremila partecipanti), come mai si era visto in passato. Evento che resterà nella storia del rallysmo reggiano e che suggella la fresca ma già vincente collaborazione tra Kohler Engines e Grassano Rally Team.
I PRIMI LEADER SONO RUSCE-FARNOCCHIA
Alle 18.01, poi, il primo equipaggio – i vincitori della scorsa edizione, Roberto Vellani e Luca Amadori, su Peugeot 208 – ha lasciato il palco partenza di via Cavalier Adelmo Lombardini per dare inizio all’attesa sfida. E la prova inaugurale, la ‘Matilde di Canossa’ di 10,5 km, ha subito dato un esito in parte sorprendente, visto che a spuntarla è stato il rubierese Antonio Rusce (insieme al toscano Sauro Farnocchia su una Ford Fiesta di classe R5), nel tempo di 6’23”3, vale a dire 7”7 più veloce del rivale di Vezzano Davide Medici (con lui il bresciano Danilo Fappani sulla Citroen DS3 – R5) e ben 10”1 ai favoriti della vigilia Vellani-Amadori (Peugeot 208 – R5); per la cronaca, questi ultimi sono stati protagonisti di una spettacolare uscita di strada nello shake-down pre-gara, ma i meccanici del pilota di Quattro Castella sono riusciti a rimettere in sesto la vettura in poche ore.
Giù dal podio provvisorio, il modenese Riccardo Gatti ed il reggiano Andrea Mori (Ford Fiesta – R5), a 18”5, poi i reggiani Penserini-Romei (Skoda Fabia – R5) a 21”1; sesto posto per il velocissimo pavullese Francesco Arati (con il ligure Paolo Rocca su Renault Clio – S1600), leader tra le due ruote motrici, a 22”1. Seguono i carpinetani Tosi-Del Barba (Renault Clio – R3C) a 24”4, Milioli-Maletti (Peugeot 208 – R5) a 31”, il castelnovese Marco Belli (con il pavullese Andrea Albertini su Mitsubishi Evo X – R4) ed il pilota di Casalgrande Luciano D’Arcio, coadiuvato dal modenese Paolo Gozzo (Renault Clio Williams – A7) a 38” a chiudere la lista dei migliori dieci. Non ha graffiato l’atteso Ivan Ferrarotti (15° a 38”7), molto attardato il geminiano Franco Rossi – in lizza per il titolo regionale con Vellani –, staccato di 57” a causa di un’invasione di fumo nell’abitacolo della sua Hyundai i20 (R5).
Hanno preso il via di questo 38° Rally Appennino Reggiano 66 vetture: due i concorrenti iscritti ma non presentatisi alle verifiche (i toscani Casipoli-Ferrigno ed i parmensi Razzini-Marcomini). Sfortunato il giovane equipaggio di San Polo d’Enza Cagni-Palù, appiedato dopo lo shake-down da noie al motore della propria Mitsubishi Evo IX – R4).
IL PROGAMMA DI DOMANI
Domani, il 38° Appennino Reggiano proseguirà con la disputa delle restanti sette prove speciali: si transiterà due volte sulle prove di ‘San Polo’ di 7,85 km (ore 8.11 e 12.00, strada chiusa dalle ore 7.00 alle 15.30) e di ‘Trinità’ di 4,80 km (ore 9.00 e 12.49, strada chiusa dalle ore 7.45 alle 16.30) e tre volte sulla prova di ‘Buvolo’ di 14,70 km (ore 9.44, 13.33 e 161.3, strada chiusa dalle ore 8.00 alle 19.30). Il rally terminerà alle 17.15, in via 24 Maggio, nel centro di San Polo d’Enza, dove avranno luogo le premiazioni. La gara è valida quale ultima prova del Campionato Regionale, per la Sicurmaxi Centro Rally Series, la ERMS Rally Cup, i trofei Peugeot Competition 208 Rally ed il Parmigiano-Reggiano; inoltre, saranno assegnati i tradizionali premi intitolati a Luciano Lombardini (al miglior navigatore reggiano in classifica assoluta) e Fabrizio Tosi (all’equipaggio che avrà realizzato il miglior tempo sulla prova di ‘San Polo’).
