E’ GRANDE CURA NEI PARTICOLARI, PER VIVERE SULLE MADONIE UNA NUOVA MEMORABILE GIORNATA DI SPORT MOTORISTICI 3° SLALOM CITTA’ DI VALLEDOLMO: PUNZONATURE PER I 90 ISCRITTI Domani s’inizierà di buon mattino a far sul serio.

In Slalom

Domani s’inizierà di buon mattino a far sul serio. La prima manche (sulle tre previste dal ruolino di marcia) scatterà alle 9. In palio un nutrito “pacchetto punti” (utile alla classifica assoluta ed a quelle di classe), messo a disposizione dalla 4a tappa stagionale del Campionato siciliano Acsi della specialità. Il trapanese Dino Blunda, campione regionale in carica, è già chiamato con la sua Predator’s PC008 Suzuki a dare il massimo per recuperare posizioni nella “generale”. I favori del pronostico spettano in ogni caso al giovane trapanese “Matador” (su Vst Kawasaki), reduce dalla splendida vittoria ‘thrilling’ di domenica scorsa a Castell’Umberto. Terzo incomodo il catanese Salvo Tranchida (Dallara F393 Fiat) mentre tra gli ‘outsider’ spiccano il ventunenne agrigentino Alessio Bruccoleri (su Radical Prosport Kawasaki) ed il palermitano Filippo Cerniglia (Fiat 126 Suzuki). Curiosità per il debutto su monoposto per i due nisseni Liborio Messina (F. Gloria) e Vincenzo Taibbi (F. Renault). Alla gara è abbinato il Memorial “Gigi Battaglia”. Premiazione alle 15.30 in piazza Madrice

Valledolmo, 16 luglio – Sono esattamente 90 (una cifra che non provoca alcuno spavento tra i promotori, ma anzi autorizza ulteriore fiducia in vista delle future edizioni) i piloti che in queste ore si stanno sottoponendo nella centralissima piazza Madrice di Valledolmo, caratteristico paesino a prevalente votazione agricola che si affaccia alle falde delle Madonie, nel Palermitano, quasi al confine con la vicina provincia di Caltanissetta, alle consuete operazioni di verifica tecnico-sportiva, in vista del 3° Slalom Città di Valledolmo, quarta prova valevole per il Campionato siciliano Acsi 2011 della specialità. La nuova sfida tra i birilli è in programma per domani, domenica 17 luglio.

Novanta iscritti che rappresentano sinora un record nell’ancora giovane, ma promettente, storia della corsa madonita che mai, nei due anni precedenti, aveva superato la soglia delle 70 adesioni. Lo slalom, promosso con la consueta passione (così come accade per l’intera serie) da Asd Palatinus Motorsport Capo d’Orlando (capitanato dal presidente Calogero Mangano), nonché dal Comitato regionale Acsi Sicilia (retto a sua volta da Salvatore Balsano), vedrà gli organizzatori avvalersi ancora una volta dell’indispensabile supporto della locale associazione Asd “Olmo Racing” (presieduta da Giuseppe Messina, scelto quale direttore di gara nella prova di casa) nonché del patrocinio assicurato dall’Amministrazione comunale di Valledolmo (rappresentata dal sindaco Domenica Di Baudo), dalla Provincia regionale di Palermo e dalla Regione Siciliana, Assessorato, turismo, sport e spettacolo.

In attesa di conoscere il reale numero dei piloti ammessi al via domattina, il 3° Slalom Città di Valledolmo (al quale da quest’anno è altresì abbinato il 1° Memorial “Gigi Battaglia”, in ricordo del direttore della Biblioteca comunale di Valledolmo, pilota “gentleman” ma anche grande appassionato di fotografia, di arte e di storia  locale, scomparso il mese scorso) “sfoglia” già la margherita riguardo ai possibili vincitori. Tra i grandi favoriti per il successo finale spicca senz’altro il nome (o, per meglio dire, lo pseudonimo) utilizzato in questo scorcio di stagione dal diciottenne trapanese (di Mazara del Vallo) “Matador”, reduce dalla splendida affermazione “thrilling” conquistata domenica scorsa a Castell’Umberto. Per la gara di Valledolmo, “Matador” avrà ancora a disposizione il suo agile e potente prototipo Vst a motore di derivazione motociclistica Kawasaki, da 1300 c.c., schierato come sempre dalla catanese Puntese Corse.

Ma il trapanese Dino Blunda, campione regionale Acsi Slalom in carica, è già approdato ad un bivio, riguardo alla sua stagione. L’alcamese, portacolori della scuderia Iccara Motorsport Carini, non può più sbagliare ora e sarà chiamato a dare il massimo, qui a Valledolmo (dove colse un sempre brillante secondo posto assoluto lo scorso anno) per ridurre il “gap” che lo separa attualmente dalla vetta della classifica provvisoria assoluta del Campionato siciliano Acsi Slalom. Blunda è stato infatti sinora poco fortunato nelle precedenti due gare della specialità a cui ha preso parte quest’anno, dove ha raccolto altrettanti sesti posti. A Valledolmo ci riproverà al volante della sua agile monoposto Predator’s PC008 Suzuki recentemente rivista e aggiornata nelle sue parti meccaniche. Tra gli immancabili ‘outsider’, qualche chance della vigilia la può legittimamente nutrire il ventunenne agrigentino Alessio Bruccoleri (“figlio” e “fratello d’arte”, papà “Thomas” è stato un bravo pilota nelle cronoscalate, mentre il fratello Luigi è attualmente tra i prim’attori del Campionato italiano velocità in montagna e dell’Italian Radical Trophy 2011, in pista), il quale esordirà in uno slalom al volante di una Radical Prosport a motore di derivazione motociclistica Kawasaki 1.3.

Altrettanto tenuto in debita considerazione sarà il catanese (di Biancavilla) Salvo Tranchida, ormai presenza fissa nel Regionale Acsi Slalom, il quale proverà a cercare il primo acuto della carriera nell’abitacolo della sua veloce monoposto Dallara F393 Fiat ex Formula 3, con la quale ha già colto il terzo posto assoluto domenica scorsa a Castell’Umberto. Alle primissime posizioni punterà anche il palermitano (originario di Misilmeri) Filippo Cerniglia, sempre a suo agio nell’abitacolo della sua Fiat 126 Suzuki della Misilmeri Racing. Curiosità, infine, per il debutto su una monoposto da parte dei due nisseni Liborio Messina (al suo esordio stagionale, su Formula Gloria) e Vincenzo Taibbi (il quale ha optato per una Formula Renault 2.0), entrambi schierati qui a Valledolmo dal Motor Team Nisseno di Nicola Vullo.

E’ immutato il percorso di gara del 3° Slalom Città di Valledolmo, peraltro apprezzato già nelle due edizioni precedenti dagli addetti ai lavori e dai piloti. Esso si snoderà su una sezione di gara pari a 2,970 km, ricavata lungo la strada provinciale 8, con “start” individuato in prossimità del fine centro abitato (a qualche decina di metri da via Vittorio Emanuele III, all’altezza della sua intersezione con la via Sicilia) ed arrivo, tra curve e tornanti in grado di appassionare il pubblico, in località bivio Portella Campanaro. La gara, articolata sulle tre manche, scatterà domani, domenica 17 luglio, alle 9. Dodici le postazioni di rallentamento con i classici birilli previste lungo i quasi 3 km del tracciato. Ad apertura di parco chiuso, alle 15.30, è infine in programma la premiazione, in piazza Madrice, a Valledolmo.

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