Alessandro Polini il principe della 55° Susa Moncenisio la salita tra le nuvole
Certamente per Alessandro Polini dopo le recenti vittorie nello slalom di casa dei Giovi ove la miglior definizione per lui potrebbe essere il Rettore ( dell’Universita dei Birilli ) a Susa si può definire il principe . CLASSIFICHE COMPLETE 55° SUSA MONCENISIO 
Dopo aver preso le misure nella manche di ricognizione sotto un acqua battente e in alcuni tratti tra le nuvole ha condotto una gara senza sbavature come le precedenti vittorie di questa stagione per Alessandro e la sua Polini 01 Evo-BMW ed a seguire nella classifica Assoluta il Torinese Paolo Vinciguerra con Renault 5 GT Turbo e il simpaticissimo Adelmo Tessa su Skoda Fabia vincitore del gruppo A mentre il vincitore del gruppo N è ad appannaggio di Fulvio Chiaberto su Renault Clio RS.
La classifica femminile vede la vittoria della ligure Alessia Ferrari su Renault Clio Williams .
Certamente nella gara automobilistica più longeva del mondo non potevano mancare le Autostoriche in una battaglia all’ultimo metro e malgrado la presenza di vetture potenti come Porsche Stratos e Fiat 124 Abarth la vittoria è andata alla piccola e scattante Peugeot 205 Rally del pilota della Novara Corse Renzo Cavallero che ha messo il proprio nome nell’albo d’oro della gara Valsusina .
A margine della competizione la regolarità Slalom Turistico che ha visto al via 12 vetture anche molto particolari come la panda 4×4 del simpaticissimo Fulvio Bergomi e la 500 Sporting con la spettacolare livrea del rally di Montecarlo di Marco Boccardi .
Delle 67 vetture iscritte in 59 hanno concluso questa edizione 2024 della spettacolare corsa automobilistica che inerpicandosi sulla strada storica verso la Francia ha scritto un altra pagina di storia dell’automobilismo internazionale con la buona aspettativa che dal prossimo anno si possa di nuovo parlare di Velocità in salita oltre che dello slalom per così tornare alle classiche vecchie edizioni della rinascita del 1986 dove grandi campioni come Nesti , Baribbi , Tambone hanno scritto il proprio nome nell’albo d’oro dopo il primo vincitore della gara che fu Vincenzo Lancia 122 anni fa.
