Toyota ha annunciato ufficialmente il proprio rientro nel Campionato Mondiale Rally WRC a partire dalla stagione 2017. L’importanza dell’evento è sottolineata dal fatto che è stato lo stesso presidente della casa giapponese, Akio Toyoda, ad ufficializzare la notizia nei giorni scorsi, riscuotendo un elevatissimo interesse tra gli addetti ai lavori e gli appassionati. In effetti, non poteva essere altrimenti, dato che Toyota è stata protagonista del Mondiale Rally per tantissimi anni, ed in Italia è certamente ricordata come l’avversaria più temibile durante il periodo d’oro delle Lancia Delta.
La casa delle 3 ellissi lasciò il Mondiale Rally nel 1999 (per dedicare tutte le risorse disponibili allo sviluppo del progetto Formula Uno) dopo essersi aggiudicata in quell’anno il titolo costruttori con la Corolla; in precedenza, lo stesso riconoscimento era stato conseguito altre due volte con la Celica, mentre Carlos Sainz (2 volte), Juha Kankkunen e Didier Auriol si erano aggiudicati l’iride piloti alla guida di vetture giapponesi.
Il presidente Toyota ha dichiarato che si tratta di un nuovo inizio piuttosto che di un ritorno, dato che è trascorso tantissimo tempo dall’ultima partecipazione al Mondiale Rally. Nel 2017 la vettura schierata sarà una Yaris, della quale un primo prototipo è stato presentato in occasione dell’annuncio. La gestione della squadra sarà affidata come in passato alla divisione europea Toyota Motorsport, con sede a Colonia in Germania.
Toyota ha tenuto a precisare che il nuovo impegno nel mondiale Rally non andrà a sottrarre risorse al progetto Endurance, nel quale la casa giapponese è impegnata con ottimi risultati da alcuni anni: anche in futuro, quindi, continueremo a vedere le vetture ibride di Toyota impegnate nel campionato mondiale Endurance e nella prestigiosa 24 ore di Le Mans.
