Formula 2000 Light Magione 2: Gara 2 Vittoria grintosa di Storz, Amaduzzi out.
Seconda vittoria stagionale per Thiemo Storz su Tatuus. Il pilota tedesco della CO2 Motorsport fa sua la sesta gara della Formula 2000 Light, dalla quale partiva in pole position. Dietro di lui si fa pericoloso Davide Amaduzzi su Gloria della Pro Team, che proprio nel momento in cui passa in testa alla gara, subisce un guasto alla propria monoposto e deve abbandonare la corsa. Martin Scuncio (CO2) tiene a bada l’aggressività di Pierluigi Veronesi, su F.3 della System Team, giocando a favore del compagno di squadra che prende margine nei confronti dei diretti inseguitori. Questi sono i tre protagonisti a podio, seguiti dal belga Ludwig Ghidi (CG Motorsport), che ha tentato invano di farsi sotto a Veronesi, a sua volta frenato da Scuncio, senza però avere lo spunto necessario per potere attaccare concretamente il duo che lo precede.
Non schieratosi in griglia un protagonista della prima corsa disputatasi questa mattina, Dino Lusuardi. Il gentleman driver su F.3 della System Team non ha preso il via della manche pomeridiana, che l’avrebbe visto partire in seconda fila.
Grande gara per Matteo Manzo, ben coadiuvato dal Team Dynamic di Sasà De Vito, che gli ha permesso di classificarsi 5°
Bravi Claudio Castiglioni (CO2) e Luca Mingotti (AP Motorsport), 6° e 7° al traguardo. Il giovanissimo Kevin D’Amico progredisce costantemente nella sua prima stagione in monoposto, ed è 8° al traguardo.
Positiva la performance di Federico Del Rosso su F.3 della Cherubini Racing, al suo primo appuntamento nella categoria; è 9° all’arrivo. Alberto Moretti (TJ Emme) chiude la top ten al traguardo.
La cronaca di gara 2
La gara è partita regolarmente. Da subito Storz e Veronesi, partiti dalla prima fila, entrano in bagarre. Ne approfitta Amaduzzi, che alla curva dei vecchi Box si porta in seconda posizione. Il bolognese dispone di una monoposto veramente competitiva. Motorizzata con unità motociclistica Kavasaki di 1400 cc. e dal peso contenuto è una vera spina nel fianco per il pilota tedesco della CO2 a bordo della sua Tatuus. Al secondo passaggio la Gloria di Amaduzzi affianca Storz in fondo al rettilineo di arrivo, cerca di passarlo nella curva Merzario, ma il tedesco gli resiste e transita comunque primo alla curva dei vecchi box. Ma l’esperto alfiere del Gloria Pro Team è un vero pericolo per Thiemo che fatica molto a mantenere la leadership della corsa.
La classifica al termine del secondo passaggio è: Storz, Amaduzzi, Scuncio, Veronesi, Ghidi, Manzo, Castiglioni, Mingotti, Osmieri, D’Amico, Dardo, Vuolo, Mattara, Pigozzi, Del Rosso, Moretti e Polidori. Bana e Barletta sono già fuori per un contatto di gara.
Il passo di gara di Storz sembra rallentare la tenacia di Amaduzzi, che viene avvicinato da Scuncio. La lotta tra i tre è l’elemento caratterizzante ed affascinante della gara del pomerigio. Amaduzzi è autore del giro più veloce in gara: 1’11”471, ma Storz, braccato dal bolognese, al 9° passaggio fa meglio con 1’11”316. Ma la Gloria gli è attaccata agli scarichi. Amaduzzi si affianca alla Merzario, passa in testa, però la meccanica della propria monoposto lo tradisce. Per lui è il secondo ritiro consecutivo e regala punti preziosi agli avversari in lotta per il campionato.
All’11° passaggio Storz riprende il comando su Scuncio, Veronesi, Ghidi, Manzo, Castiglioni, Mingotti, D’Amico, Dardo, Del Rosso, Pigozzi, Moretti, Vuolo, Polidori e Mattara.
Alla 14° tornata Del Rosso supera Dardo, mentre al passaggio successivo Veronesi strappa i 2 punti del giro più veloce, con un crono di 1’11”143 e Dardo viene passato anche da Pigozzi.
La lotta serrata tra Scuncio che si difende dagli attacchi di Veronesi, avvantaggia Storz che al 17° passaggio comanda con un margine superiore ai 2 secondi e mezzo. Dietro ai due si fa vedere anche Ghidi, che il giro dopo è negli scarichi del bolognese del System Team. Storz comanda con quasi 5 secondi di margine, che diventano più di 7 nel passaggio che segue. La Polidori effettua un bel sorpasso su Vuolo, conquistando la 13° posizione.
Manca un giro, il tedesco della CO2 può amministrare il proprio vantaggio, mentre D’Amico è in lotta con Mingotti.
Vince Storz sul compagno di team, il cileno Scuncio a 5”062. A podio Veronesi, che mantiene la leadership della classifica assoluta con 177 punti. Storz esce dal weekend umbro in seconda posizione a soli 11 punti dal bolognese. Amaduzzi, a secco di risultati, si trova terzo con 112 punti. Martin Scuncio si porta in quarta posizione con 106 punti, scavalcando il compagno di squadra Castiglioni, ora quinto con 100 punti. Seguono Ghidi (92 pt.), Barletta (58), Bana (54), D’Amico (52) e Mingotti (44) a chiudere i primi dieci. Ghidi comanda anche la speciale classifica “under 17”, mentre per la “over 35” Pigozzisi si porta a sole 12 lunghezze da Amaduzzi che comanda con 144 pt. Nella classifica riservata alle Tatuus Storz conduce su Scuncio, Castiglioni e Ghidi.
Prossima appuntamento a Varano de’ Melegari PR 1-2 agosto 2009
