Formula 2000 Light Magione 2: prove di qualificazione Veronesi strappa la Pole negli ultimi metri.
Pierluigi Veronesi, leader della Formula 2000 Light, strappa al tedesco Thiemo Storz la pole-position di gara 1, proprio negli ultimi metri e negli ultimi secondi disponibili dei 20 minuti in programma delle prove di qualificazione ufficiale del terzo round della serie.
La categoria ideata e promossa dalla Tempo di Eros Di Prima scende così in pista sull’autodromo umbro di Magione, sede del terzo appuntamento stagionale del trofeo. Si sono da poco concluse le prove di qualificazione ufficiali che determinano lo schieramento di partenza delle due gare in programma nella giornata odierna. Con il miglior riferimento cronometrico di ciascun pilota viene stabilita la prorpia posizione in griglia per la prima corsa, mentre per la seconda questa viene determinata dal proprio secondo miglior giro.
La pole è di Veronesi su Dallara del System Team (la quarta ottenuta dal bolognese nella serie), davanti ai diretti rivali in campionato Storz (2°) ed Amaduzzi (6°). La grande sorpresa è la prestazione di Dino Lusuardi su Dallara, autore del terzo miglior riferimento cronometrico. Si riconfermano protagonisti Scuncio (4°) e Ghidi (5°).
Cronaca.
La sessione dura 20 minuti, trascorsi i primi 5 dei quali in pista girano Oscar Bana (MG Motorsport), Davide Amaduzzi (Gloria Pro Team), Dino Lusuardi (System Team), Laura Polidori (LP Formula), Matteo Manzo (Dynamic), Davide Pigozzi (Tomcat), Domenico Dardo (Line Race Technology), mentre i “big” ancora temporeggiano ad uscire, risparmiando l’unico treno di pneumatici che, come da regolamento, è a disposizione del weekend. Quando Pierluigi Veronesi (System Team) lascia la corsia box e prende la pista, ottiene facilmente il miglior tempo in 1’11”098, seguito da Amaduzzi. Ma la vera sorpresa è Lusuardi, che va in pole con il crono di 1’10”771. In pista solamente 10 monoposto delle 20 verificate alla partenza. Lusuardi è seguito da Veronesi, Amaduzzi, Bana, Manzo, Polidori, Pigozzi, Mamo Vuolo (AP Motorsport), Dardo e Del Rosso (Cherubini Racing).
Veronesi riprende il comando con 1’10”414, soddisfatto della prestazione rientra ai box in attesta dell’evolversi della sessione, giunta oramai a metà del tempo previsto. E’ il momento in cui tutti decidono di uscire e sparare le cartucce migliori.
A 7 minuti dal termine il cileno Martin Scuncio (CO2 Motorsport) si porta al comando delle operazioni con il tempo di 1’10”386, subito migliorato dal compagno di team e terzo in campionato Thiemo Storz con un 1’10”027. Veronesi riprende la pista per tentare di riconquistare la partenza al palo, detenendo a questo punto il terzo tempo. Quarto è Amaduzzi, seguito da Lusuardi, Ludwigh Ghidi (CG Motorsport), Luca Mingotti (AP Motorsport), Manzo, Claudio Castiglioni (CO2 Motorsport) e Leonardo Osmieri (Team Dueppì) a chiudere la top ten.
A quattro minuti dalla conclusione il belga Ghidi si porta in quarta piazza, mentre la pole la detiene sempre il tedesco del team di Cosmai, che abbassa il riferimento all’1’10”021. A sorpresa Lusuardi si porta in seconda piazza con l’1’10”169.
Vien data bandiera a scacchi con Storz ancora in pole, ma Veronesi negli ultimi metri prima di passare il traguardo strappa la posizione scendendo sotto il tempo del minuto e dieci, con un ottimo 1’09”632. La gara 1 partirà alle ore 12.
