Sandrucci schiererà due Audi con il nuovo team Casals Motorsport
Il pilota viterbese, dopo una lunga carriera, inizia una nuova sfida. “Macchine robuste e a costi contenuti, mi piace”
Dopo aver colto almeno sessanta successi e sei campionati, Gustavo Sandrucci, viterbese, 45 anni ancora da compiere (lo farà il 3 aprile), ha deciso di affrontare un’altra sfida: quella di dar vita insieme all’amico Giulio Cappello a una azienda la Casals Motorsport, che oltre a realizzare eventi motoristici su strada e su pista, si è dotata di un team che gestirà due Audi RS3 LM3 nel tricolore DSG. “Abbiamo reclutato tecnici di primo livello – spiega – e realizzato una struttura di prim’ordine con una sede ad Attigliano, in provincia di Terni, di mille metri quadrati”. Un team che parte dunque con basi solide e traguardi ambiziosi.
La scelta di correre in questa categoria è legato a due ragioni: “La robustezza delle macchine che consente esperienze racing anche a nostri clienti e il fatto che si possa correre a costi contenuti”. Assai più di quanto non fosse il GT tricolore che lo ha visto protagonista nelle ultime due stagioni con la Mercedes del team di Marco Antonelli, il papà di Andrea Kimi che tra un paio di settimane debutterà nel Mondiale di Formula 1. “Con Kimi ho avuto l’onore anche di essere compagni di squadra in una gara e ho ammirato la sua innata velocità e la fame di vittorie che lo contraddistingue. Sono sicuro che farà bene in F1”.
In attesa di confermare i piloti – uno potrebbe essere proprio lo stesso team principal – le macchine sono state e saranno impegnate nelle prossime settimane in una serie di test al Mugello, Misano e Vallelunga. L’idea è, comunque, quella di formare una coppia eterogenea con un pilota esperto e uno giovane per dare l’assalto alla corona conquistata l’anno scorso da Luca Franca.