Velocità in salita 58°Trento Bondone

In Velocità in salita

Regal vola in prova, è di Merli il secondo tempo

Domani alle 11 il via della 58 ª Trento-Bondone

Vola Lionel Regal e mette in chiaro fin dalla vigilia, se mai ce ne fosse stato bisogno, chi sarà l’uomo da battere alla 58ª Trento – Bondone, che si correrà domani. Il pilota francese, che detiene il record della gara, vinta lo scorso anno, ha chiuso le prove di oggi con un tempo favoloso, 9’42”82, due secondi più alto rispetto a quello fissato in gara nel 2007. Nella seconda salita ha pigiato sull’acceleratore della sua Reynard 01L V8 Mugen ed è giunto a Vason impiegando 15 secondi in meno rispetto alla prima sessione, che gli è servita per riprendere confidenza con gli impegnativi 17,3 chilometri del tracciato trentino.

Dietro a lui troviamo Cristian Merli, che può essere altrettanto soddisfatto, non tanto e non solo per il secondo posto, ma perché sembra aver trovato finalmente confidenza con le curve di casa, in passato sempre abbastanza indigeste per il driver che guida la classifica del campionato italiano di velocità in montagna. Il tempo che ha stabilito nella seconda ascesa (10’01”02) è quasi venti secondi più basso di quello del primo tentativo e tredici più basso di quello che gli consentì di chiudere al settimo posto la gara dello scorso anno. Certo, i 18 secondi da Regal non sono pochi, ma il francese rischia di rappresentare un parametro impari per tutti. «Non capisco come mai perdo tanto tempo nella prima parte della gara, fino a Sopramonte – ha sbottato a caldo il pilota trentino – ma comunque le sensazioni sono buone. Regal corre da dieci anni con questo tipo di auto ed ha un’esperienza incredibile, domani vediamo cosa succede».

Il terzo miglior tempo di giornata è di Simone Faggioli (10’07”38), che nella prima ha dovuto fermarsi a Candriai per un piccolo incidente, un testacoda . «Abbiamo avuto qualche problema di assetto, che però abbiamo risolto – racconta – le gomme e il telaio vanno benone, mi preoccupa invece il motore che scalda un po’ troppo. Spero che domani le cose vadano meglio, ma in ogni caso non mi risparmierò. Io non mollo, piuttosto rompo».

Il quarto miglior tempo è di Rosario Iaquinta (10’12”16) su Lola Zytek, il quinto di Franco Cinelli (10’19”71) su Lola T99/50 V8 Mugen, il sesto di Denny Zardo (10’20”90), che però ha rinunciato alla seconda serie cronometrata. Il pilota trevigiano, che ha vinto le ultime quattro gare del Civm e che contende a Merli la leadership nel campionato tricolore, non era affatto soddisfatto delle prestazioni della sua Reynard V8 Mugen F, il cui motore soffre su un percorso così lungo.

Settimo assoluto e primo fra i Cn (i prototipi) l’intramontabile Pasquale Irlando con la sua Osella PA 27 Honda (10’22”25), seguito dal giovane sardo Omar Magliona (Osella PA 21/s Honda) a tre secondi dal driver pugliese.

Nel raggruppamento E1 il più veloce è stato il tedesco Georg Plasa, che ha portato sui tornanti del Bondone anche un nutrito gruppo di personali e coloriti fan; nella prima serie di prove ha fermato il cronometro sul 10’33”67, mentre nella seconda si è dovuto fermare a Sardagna per problemi tecnici. Secondo tempo per Roberto Di Giuseppe con l’Alfa Romeo 155 Gta a 21” da Plasa.

Il migliore del gruppo A è stato il trentino Tiziano Nones, al volante di una rossa Peugeot 206 Wrc (11’12”45), che si è tenuto dietro il bolzanino Rudi Bicciato alla guida dell’inseparabile Mitsubishi Lancer Ev, accontentatosi del tempo di 11’21”43 fissato dopo la prima serie di prove.

Nel gruppo N, invece, supremazia di Maurizio Pioner (Mitsubishi Lancer Evo) con un buon 11’38”77 strappato nella prima salita, davanti al ceco Miroslav Jakes (Mitsubishi Lancer Evo) per una decina di secondi.

La giornata di prove ha vissuto anche un divertente fuori programma verso mezzogiorno, quando il flusso delle partenze è stato interrotto per dare la possibilità ad una coppia di sposi, con invitati al seguito, di salire verso Candirai, scortata dalla Polizia. Ai due la Scuderia Trentina ha anche donato una coppa di cristallo serigrafata con lo stemma del sodalizio, creato da Fortunato Depero.

Hanno dato i risultati sperati la chiusura notturna al traffico della strada che da Montevideo sale verso il Bondone (che si ripeterà questa notte) ed i controlli messi in campo dalle forze dell’ordine. Misure di sicurezza che sono costate care a due piloti iscritti alla gara (non si tratta di nomi di rilievo), pizzicati dai vigili urbani, che hanno ritirato loro la patente. Potranno, però, prendere parte alla gara. «Siamo molto soddisfatti del lavoro svolto dalle forze dell’ordine – commenta il presidente della Scuderia Trentina Fiorenzo Dalmeri – la chiusura notturna, introdotta quest’anno per la prima volta, ha evitato molti problemi».

Domani la gara inizierà alle 11,00 . Le strade saranno chiuse dalle 9,30 alle 18,00 circa dal km 0 inin sponsor Zuccari. località Bivio di Montevideo al km 18,7 parcheggi “Rocce Rosse” in località Vason del Monte Bondone. Il biglietto di ingresso è fissato a quota 10 euro e dà diritto anche ad un piccolo omaggio messo a disposizione dal ma

La Trento-Bondone avrà anche quest’anno un’importante copertura televisiva, grazie agli accordi che ogni anno la Csai stringe con le principali emittenti nazionali, e domani sono previste due dirette radiofoniche. La prima su Radio Dolomiti, che durante la giornata si collegherà ripetutamente con l’arrivo, e la seconda in streaming sul sito www.cronoscalate.it.

Classifica del C.I.V.M. 2008 dopo cinque gare:

Gr. E2M: 1. Merli (100), 2. Zardo (97), 3. Baldi (83), 4. Romano (71), 5. Iaquinta (58)

Gr. CN: 1. Regosa (117), 2. Chinnici (79), 3. Magliona (66), 4. Marozzi (64), Zerla (48)

Gr. E2B: 1. Cassibba (60), 2. Gullo (55), 3. Scaramozzino (39), 4. Mamprin (38), 5. Bielanski (35)

Gr. GTM: 1. Gramenzi (97), 2. Isolani (37), 3. Pierdomenico (36), 4. Sgheri (34), 5. Fierltler

Gr. E1: 1. Pandolfi (104), 2. Giuliani (78), 3. Di Giuseppe (75), 4. Molinaro (64), 5. Laschino (62)

Gr. A: 1. Pirocco (101), 2. Cimarelli (87), 3. Bindi (80), 4. Sambuco (75), 5. Chirico (60)

Gr. N: 1. Regis (92), 2. Vardanega (82), 3. Dall’Antonia (68), 4. Alogna (59), 5. Chiavaroli (50)

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