Carmellino primo principe dell’Ice Cup con tutte le classifiche

Carmellino primo principe dell’Ice Cup

Ivan Caramellino si riconferma pilota da ghiaccio. Dopo il successo nella scorsa edizione tra le due ruote motrici, passato alla trazione integrale con una Lancia Delta HF, ha messo tutti in fila nella gara di apertura dell’Ice Cup a Riva Valdobbia nella categoria WSC Ice Star. Primo nella manche sprint, si è ripetuto nelle due di finale per suggellare poi la giornata con il successo nel Master. Un en plein per il diciannovenne pilota locale che al debutto nella classe si è lasciato alle spalle Roberto Bertini, pilota locale al debutto assoluto in una gara che, al volante di una Mitsubishi Lancer Wsc.  Al terzo posto si classifica il pilota preparatore Andrea Chiavenuto, che ha portato al debutto una Grande Punto motorizzata Honda, vettura che ha diviso con Flavio Castegnaro che chiude al quarto posto. Castegnaro, vero pilota gentlemen che ruba tempo alla sua attività imprenditoriale per gareggiare in qualche rally, è la positiva sorpresa della giornata che lo ha visto chiudere anche al secondo posto una delle due prove di finale. Podio sfiorato invece per Mauro Bormolini con l’Audi S 2, protagonista di una giornata che lo ha visto anche chiudere una prova in terza posizione. Con gli stessi punti, ma per la discriminante alle sue spalle chiude Giuseppe Pozzo, con la Peugeot 2006 Yamaha, che ha accusato alcuni problemi.

Dino Pesavento, già tra i protagonisti nell’edizione passata, si è imposto nella classe Wsc International dove ha trovato pane per i suoi denti nel sempre verde Roberto Novara con la Toyota Yaris. Terzo posto per Romildo Rean con la Mitsubishi Lancer.

La costanza ha premiato Claudio Gilardi che, con la Peugeot 106, si è imposto nella Promotion grazie a tre primi ed un secondo nelle manche. Alle sue spalle si classifica Dario Gilardi, con la stessa vettura, che precede Mirko Veneri, con la Opel Corsa Gsi, che si è aggiudicato la prova Master.

Nella IRC successo di Sergio Cantoni, con la Mitsubishi Lancer, con quattro prove vinte su quattro che precede Matteo Sizzano, con la Subaru Impreza Sti, e Renato Bicciato, con la Lancia Delta HF.

Classifiche:

Raggruppamento Promotion

1.C. Gilardi p. 240; 2. D. Gilardi p. 222; 3: Veneri (Opel Corsa Gsi) p. 220; 4. Pistono (Citroen Saxo) p. 207; 5. Caresio (Citroen Visa) p. 201; 6. M. Valsesia p. 189; 7. Pesimena p. 187. (Gli altri su (Peugeot 106 1.6).

Raggruppamento IRC

1. Cantoni p. 240; 2. Sizzano (Subaru Impreza) p. 222; 3. Renato Bicciato (Lancia Delta HF) p. 214; 4. Vettore p. 134. (Gli altri su Mitsubishi Lancer).

Raggruppamento Wsc Ice Star

1. Carmellino (Lancia Delta HF) p. 240; 2. Bertini (Mitsubishi Lancer) p. 234; 3. Chiavenuto (Grande Punto Honda)  p. 222; 4. Castegnaro (Grande Punto Honda) p. 211; 5. Bormolini (Audi S 2) p. 202; 6. Pozzo (Peugeot 206 Yamaha) p. 202; 7. Rudy Bicciato (Lancia Delta HF) p. 187; 8. Pregnolato (Peugeot 206 Yamaha )p. 187; 9. Benazzoli (Subaru Imoreza) p. 181; 10. Oldini (Peugeot 206 Yamaha) p.177.

Raggruppamento Wsc International

1. Pesavento ( Subaru Impreza) p. 234; 2. Novara (Toyota Yaris) p. 207; 3. Rean (Mitsubishi Lancer) p. 207; 4. Tortone ( Mitsubishi Lancer) p. 195; 5. Rossetto (BMW 320) p. 193; 6. Antonazzo (Lancia Delta HF) p. 183; 7. Capella (Lancia Delta HF) p. 177; 8. Noris (Mitsubishi Lancer) p. 118

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