primersi al meglio, devono seguire degli specifici programmi di allenamento. Tutti i giorni vado in palestra dove mi segue il personal trainer Salvatore Procino. Nei fine settimana mi alterno tra giri in motard ed in bici”. I risultati in pista, a prescindere dal segno positivo o negativo, sono il frutto del lavoro di una squadra: “Con – afferma il partenopeo – i ragazzi del team mi trovo molto bene.
Con Pietro Fucile, il capo meccanico, ho un nel rapporto. Ad aiutarmi c’è anche il tecnico Saverio Ingegno, che mi segue dai tempi della 125. Rispetto alla passata stagione, credo d’essere maturato molto dal punto di vista mentale. Mi manca la vittoria e non vedo l’ora di riassaporare il suo piacevole gusto. Gli avversari da battere saranno grosso modo quelli dell’anno scorso, con l’aggiunta magari di qualche nuovo rider.Ora come ora penso solo a dare il massimo per vincere; quello che succederà poi lo prenderò come segno del destino”.