Seconda giornata non semplice per i piloti del Campionato Italiano Enduro Maxxis a Lignano Sabbiadoro. Ad impegnare i piloti non solo le prove speciali ma anche le avverse condizioni meteo; pioggia e freddo hanno raggiunto la località friulana rendendo il terreno molto scivoloso nella prova svoltasi nei pressi del Luna Park, e pesante invece nella speciale sulla spiaggia del Terrazza Mare. Le prove sono state affrontate per tre giri, sommati poi alla prova svoltasi ieri sera.
Grande successo per la fase notturna della gara che ha richiamato a sé oltre 3.000 persone. Una cornice di pubblico unico e spettacolare, che ha potuto godere di una serata unica, ricca di patos e adrenalina. Al via 15 batterie che si sono sfidate in manche di circa sei minuti; sassi e tronchi sono stati gli ostacoli più insidiosi ma che hanno regalato altresì grande spettacolo. Al resto c’hanno pensato i nostri riders, con i migliori piloti al mondo che hanno scelto Lignano e il Campionato Italiano Maxxis per allenarsi in vista del Mondiale 2015. Ottima organizzazione del Motoclub Sabbiadoro che ha coordinato una due giorni stellare.
Al termine del Day2 l’Assoluta di giornata porta ancora la firma di Antoine Meo, che precede, come nella prima di ieri, il compagno di casacca Matthew Phillips e l’estone della TM Aigar Leok.
Il primo uomo extreme della stagione è Antoine Meo, che fa sua la speciale classifica “X-Cup Brema – Honda Redmoto” segnando il miglior tempo nella prova notturna di ieri.
Ieri si è svolto anche il convegno “Il nord-est: un impegno sportivo e sociale dedicato al motociclismo”, durante il quale sono intervenuti tra gli altri il Presidente del Co.Re. Friuli Venezia Giulia Mario Volpe, il consigliere federale F.M.I. Sandra Meret, il vice sindaco di Lignano Vico Meroi, l’assessore provinciale Beppino Govetto e Tony Mori, responsabile delle politiche istituzionale della F.M.I.. Durante l’incontro si sono toccati gli importanti temi del Rispetto delle Regole, del corretto utilizzo del territorio e della situazione attuale del fuoristrada nazionale, con un attenzione particolare per il territorio del Triveneto. Il convegno si è poi concluso con la presentazione dell’Autodromo di Mortegliano (UD) da parte dei titolari Luca Commesati, Carlo Caisutti, Edoardo Petris e Tullio Picco.
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