I fiori a Laia Sanz (Honda), l’alloro a Munk/Delaunay (Polaris XtremePlus)
Dopo il prologo, Laia Sanz vince anche la terza tappa davanti a Ullevalseter e Arnold Brucy. Negli SSV vittoria di Munk-Delaunay
Stage 3 « MARATHON» total 274,62 km SS3: 249,11
Merzouga 22 ottobre
Seconda giornata della tappa marathon. La partenza della tappa è avvenuta ai piedi della grande duna di Merzouga alle ore 08,00. Schierati su linee di venti, i piloti hanno preso il via tipo “Le Mans” con un lasso di tempo tra uno start e l’altro di cinque minuti. Partenza spettacolare per tutti, ma in particolare per la prima linea dove Laia Sanz prendeva subito il comando, mantenendolo poi per tutta la durata della gara, dietro a lei Ullevaalsetter, Aubert e Brucy. I concorrenti hanno attraversato tutto l’Erg di Ouzina prima di risalire verso nord in un inedito canyon sassoso e particolarmente impegnativo sotto il profilo tecnico anche per i piloti più esperti. Molto navigata anche questa tappa e molta sabbia sul percorso e specialmente nelle ore più calde della gara, dove le dune hanno messo a dura prova tutti i concorrenti. L’arrivo era situato al Km 249 e dopo 25 Km di trasferimento i concorrenti sono arrivati alla sospirata assistenza ai paddock dello Xaluca.
Partenza alle 10,15 per gli SSV che ha visto l’equipaggio Munk/Delaunay arrivare per primo al CP4 seguito da Abel E./Montagne e Henricy/Bersey.
Laia Sanz : “Molto bello lo start stile Le Mans, io sono partita molto bene e ho mantenuto la testa della gara fino alla fine, ho navigato in maniera attenta e corretta, bello il percorso anche se impegnativo. Sono contenta del buon risultato. Ci voleva dopo la sfortuna dei giorni scorsi”.
Pal Ullevaalseter: “200km dietro Laia, proprio una bella tappa! Congratulazioni per la velocità, lo stile di guida e la navigazione”.
Johnny Aubert: ”Ho praticamente fatto quasi tutta la gara dietro a Ullevaalsetter e Laia, non ho forzato ed ho corso con attenzione . Alla fine, dopo il rifornimento, ho commesso un piccolo errore di navigazione e sono incappato in una piccola caduta, ma nel complessivo sono soddisfatto, la moto va davvero bene”.
Deny Philippaerts: “La tappa di oggi è iniziata malissimo per me, ho rotto il freno posteriore nella prima parte del percorso e ho dovuto continuare senza. Ho corso praticamente da solo e sono riuscito a mantenere una buona posizione. Sono contento del costante miglioramento, dopo la buona tappa di ieri anche oggi ho pian piano continuato ad ambientarmi alla guida navigata, sono soddisfatto della moto che non si scosta molto dalla guida di una enduro se non per il maggior peso”.
Tonetti – Astori SSV: ”E’ la prima volta per me qui al Merzouga e mi sto divertendo davvero molto. Oggi è andata abbastanza bene, pista molto veloce e navigazione molto importante, secondo me oggi la tappa più impegnativa. Abbiamo avuto un problema con il motore, non funzionava bene l’impulso elettrico ad un cilindro e il nostro SSV consumava moltissimo, ma siamo arrivati comunque alla fine”.
Class Provvisoria MOTO top Ten 1 SANZ LAIA 2 ULLEVAALSETER PAL ANDERS 3 BRUCY ARNOLD 4 JOHNNY AUBERT 5 ARANA TXOMIN 6 PHILIPPAERTS DENY 7 KNUIMAN HEINK 8 ARREDONDO FRANSISCO 9 ESPANA MUNOZ CRISTIAN 10 METELLI LIVIO
Provvisoria SSV Top Ten 1 MUNK JES / DELAUNAY SEBASTIEN 2 ABEL ERIC / MONTAGNE CYRIL FREDERIC 3 HENRICY FREDERIC / BERSEY ERIC SULVAIN 4 ABEL OLIVIER / MANEZ CHRISTAN 5 LANDANGER / BENOIT DEBLAIZE DIDIER 6 TONETTI / ASTORI 7 DE FULGENCIO F. JOSE M. BOSCH JORBA IGNASI 8 DUCLOS NICOLAS / LICHTLEUCHTER LAURENT 9 ROUSTAN GILLES / PERNOT DANIEL 10 IBARZ ALZURIA ROBERTO C. / VILARDELL P. OSCAR
