Un’occasione alla quale non si può rinunciare! E’ stato questo il pensiero di Luca Fabrizio, 18 anni di Roma, quando il cassetto dei sogni si è aperto e,…. il nostro caro (e a volte impervio) amico di nome “destino” ha scelto per lui Motegi…. cosa dire, cosa fare, cosa scegliere….è si! è difficile fare una valutazione del caso, o dare dei consigli sull’argomento; quello dell’ultimo disastro nucleare (che coinvolge il prossimo motomondiale del Giappone), dove già tutte (o quasi) le considerazioni sono state fatte! – Cosa si può dire ad un giovane pilota che viene chiamato a partecipare a una tappa del motomondiale?!….
Luca Fabrizio parteciperà alla prossima tappa del motomondiale gp di Motegi in Giappone, prevista per il prossimo weekend, nella categoria 125 gp. Il Team che accoglie la sua wild card è il WTR ten 10 racing di Modena. Una trasferta difficile ma che darà a Luca la possibilità di respirare l’aria del mondiale. L’obiettivo è cercare la continuità, divertirsi e conoscere, per quanto possibile, una nazione che ha sempre amato il motociclismo.
“Sono ancora incredulo, a poche ore dalla partenza, dell’opportunità che ho avuto: quella di sostituire un pilota nel mondiale 125. Era un sogno per me provare un aprilia 125 gp prima che andasse nel “dimenticatoio”… ma così è troppo!!!! Io al mondiale? Per questo devo ringraziare il Team WTR che mi ha fatto questo grandissimo regalo ma in particolar modo Fulvio Vannoni e Loris Castellucci. Voglio anche ringraziare il Team 3 di Bonanni Mauro che mi ha dato modo di partecipare al CIV quest’anno; la mia inseparabile amica Sara Guglielmi che mi cura la rassegna stampa; i miei unici sponsor Hotel Olimpia e Giovanni Daminato di Full Gas; Il Presidente del mio Moto Club Francesco Monaco che è sempre presente e disponibile, e poi ancora Davide Baroncini che è stato un magnifico “cicerone” lo scorso weekend a Imola, per me e per tutto il mio gruppo. Eravamo li per la gara con la Moriwaki 250 dove mi sono classificato 4°. Un pensiero particolare, di stima e rispetto a mio padre, che dopo tanti sacrifici è riuscito a portare un altro Fabrizio al mondiale con la sua grandissima scuola; ed infine ma non per ultima la mia ragazza che sta facendo dei grandi sacrifici per me. Ecco, sono queste le persone che credono in me e hanno reso possibile il mio sogno! Affronterò questo difficile WE portando anche il mio messaggio di solidarietà al Giappone”