Lorenzo Zanetti è entrato nel mondiale Superbike con l’umiltà di colui che deve imparare ma ha lascito subito il segno. Il pilota lombardo è stato veloce e concreto già in Australia, ma ad Imola ha superato se stesso occupando in gara 1 per lungo tempo la quinta posizione. “Zorro” poi è calato, anche per l’usura degli pneumatici, ma questo non toglie che la trasferta in riva al Santerno lo abbia portato agli onori delle cronache come una delle rivelazioni in positivo di questo inizio di stagione. Dice Zanetti: “Dopo Imola si è scatenato il finimondo…in senso positivo ovvio, ma non ci siamo montati la testa. Sapevo quando ho fatto la scelta di correre con il Team Pata Racing che avrei avuto un’eccellente opportunità e stiamo tutti lavorando al massimo per far ̀ che questa collaborazione sia fruttuosa per entrambi. Il feeling con la Ducati sta migliorando sempre più e non vedo l’ora di scendere in pista ad Assen. Qua ho corso la passata stagione con la Superstock ma affrontare il Dutch TT in sella alla 1098 è completamente diverso e dovrò fare tesoro di ogni singolo minuto di prove per trovare il giusto setting del mezzo. Per essere veloci nella seconda parte del tracciato abbiamo bisogna di un set up abbastanza particolare che va in conflitto con quello necessario per il tratto più lento. Vedremo come fare ma sono sicuro che i nostri tecnici sapranno ancora una volta aiutarmi alla grande. Speriamo nel tempo, lì è sempre una lotteria…spero in situazioni definite, o acqua o asciutto, ma, come spesso succede, dovesse essere una via di mezzo sarebbe una lotteria.”
ANDREA PRANDO Team manager – “Siamo ovviamente molto soddisfatti di come stanno procedendo le cose. Lorenzo ha dimostrato una grande maturità procedendo per gradi senza farsi prendere dall’entusiasmo. Il cammino è ancora lungo ma siamo consapevoli che il nostro potenziale è alto e questo è un incentivo in più per noi tutti nel lavorare al meglio delle possibilità. Assen ci è ancora favorevole…dopo andiamo a Monza e lì sarà veramente dura!”
