La Citroën DS3 N5 esalta Benazzo-Francalanci sulle strade del Rally di Castiglione Torinese

La Citroën DS3 N5 esalta Benazzo-Francalanci sulle strade del Rally di Castiglione Torinese

 Foto di FotoMagnano

Seconda gara dell’equipaggio portacolori di Meteco Corse con la francesina curata da Tecnica Bertino di Casal Cermelli, che non solo domina la sua categoria, ma si permette di inserirsi nelle posizioni che contano della classifica assoluta.

 

CASTIGLIONE TORINESE (TO) 2 luglio – “Non credevo che Natale (Bertino) riuscisse a far crescere a tal punto e così in fretta la Citroën DS3 N5”. Sono visibilmente soddisfatti Roberto “Bobo Benazzo e Giampaolo Francalanci all’arrivo del 7° Rally di Castiglione Torinese, andato in scena domenica 2 luglio che ha visto l’equipaggio portacolori di Meteco Corse salire sul palco in 27esima posizione assoluta, primi di Classe N5, vincendo tutte le speciali, con la Citroën DS3 N5 curata dalla Tecnica Bertino di Casal Cermelli (AL).

Un rally, quello della Collina Torinese, proposto per la prima volta nella calura estiva, dopo sei edizioni nel gelo invernale, che ha visto Benazzo-Francalanci, viaggiare costantemente nella parte alta della classifica assoluta (non bisogna infatti dimenticare che al via erano presenti ben 23 muscolose vetture di Classe R5/Rally2) a cominciare dall’ottimo tempo sulla Lauriano di inizio giornata, prova in cui Benazzo-Francalanci hanno segnato il 21esimo tempo assoluto. “Quando abbiamo visto il cronometrico della prima prova io e Giampaolo ci siamo guardati in faccia, quasi sorpresi” afferma il pilota di Acqui Terme. “Eravamo convinti di aver fatto bene e sentivamo che la vettura era cresciuta, ma in quella prova totalmente in salita ci vuole motore e un assetto perfetto che permetta di copiare le curveEd era esattamente quello che la nostra DS3 aveva fatto”.

Benazzo-Francalanci avevano usato per la prima volta la Citroën DS3 N5 di Bertino sei settimane fa nel viscido Rally il Grappolo di San Damiano d’Asti. “Già allora eravamo rimasti impressionati dalla vettura, e le indicazioni ottenute in quella gara sono stati utili per i passi di crescita che la vettura ha mostrato oggi” afferma ancora Benazzo, mentre il navigatore astigiano Giampaolo Francalanci dà uno sguardo alla gara: “Le prove del Castiglione sono molto belle, ma in modo particolare ci siamo espressi al meglio nella lunga Rivalba (11,30 km), una speciale molto tecnica nella quale l’esperienza di Bobo è emersa permettendoci di far bene e soprattutto divertirci”.

Grazie ai due centri di San Damiano d’Asti e di Castiglione Torinese Bobo Benazzo e Giampaolo Francalanci staccano il passaporto per la finale di Coppa Italia di Zona in programma a Cassino il 29 ottobre prossimi, gara nella quale convergeranno tutti i migliori equipaggi d’Italia.

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