Silverstone (GB), 20 aprile 2014
Il weekend d’esordio del Campionato Europeo FIA F.3 2014 si è concluso per Antonio Giovinazzi con un risultato finalmente positivo: il quinto posto ottenuto oggi in Gara-3, conquistato a suon di sorpassi in una gara costruita tutta in rimonta, è quello che ci voleva per partire bene in questa stagione dalle grandi prospettive.
“Un problema al via, appena si è spento il semaforo, non mi ha garantito lo scatto necessario per partire nel passo dei primi”, ha spiegato Giovinazzi a fine gara. “Il sesto tempo segnato in qualifica era il segnale che avrei potuto ottenere un nuovo risultato positivo, ma nonostante la partenza in terza fila ho rischiato di perdere contatto con il gruppo di testa.”
Il pilota di Martina Franca (TA), come d’abitudine, non si è perso d’animo e ha lanciato la sua Dallara F312-Volkswagen al recupero. L’undicesima posizione, al passaggio del primo giro, non lo ha scoraggiato di fronte alla prospettiva dei molti sorpassi che lo attendevano. “Oggi il telaio ha risposto meglio che nei giorni scorsi, quando le regolazioni all’assetto hanno stentato a trovare la strada giusta. I tecnici del mio team Jagonya Ayam with Carlin mi hanno dato tutto il loro supporto per riuscire a ottenere oggi la vettura per competere al meglio e, nella serata di ieri, hanno effettuato il set-up decisivo. Con questa vettura oggi sono riuscito a scavalcare avversari ostici come lo svedese Felix Rosenqvist, sorpassato a inizio gara.” Bella è stata poi la lotta che Giovinazzi ha ingaggiato con l’austriaco Lucas Auer: “A metà gara ho raggiunto un gruppo di quattro piloti in bagarre tra loro. Non ho badato ai rischi di una lotta che, con la mia presenza, avrebbe avuto spazi ancora più stretti. Ho quindi avvicinato Auer, che è stato bravo nel non concedermi il minimo varco, almeno finché non sono riuscito a effettuare il sorpasso.” Guadagnando decimi di secondo giro per giro, il tarantino ha raggiunto infine la scia del suo compagno di team, l’inglese Tom Blomqvist. “Il clima che il nostro team principal Ricardo Gelael ha creato attorno a noi piloti è dei più sereni” sottolinea Giovinazzi. “Perciò, quando con Blomqvist ci siamo giocati il quinto posto, abbiamo ingaggiato uno dei duelli più corretti e nello stesso tempo infuocati che io ricordi. Sono contento per la quinta posizione finale e faccio i complimenti a Tom, per la vittoria da lui ottenuta nella prima gara del weekend. Mi spiace per il nostro team-mate Sean Gelael, che oggi si è fermato prima del previsto. Ma sono certo che Sean potrà rifarsi subito, fin dalla prossima gara che ci attende a Hockenheim, tra due settimane.”
Giovinazzi occupa ora la settima posizione in campionato, a pari merito con Auer. Le prospettive per recuperare ancora posizioni sono intatte per la prossima gara in Germania.
