KARTING Prime indicazioni dal Circuito Internazionale Napoli di Sarno. Le prove cronometrate hanno visto primeggiare Benedetti (KZ2), Ghirelli (KF2), Kvyat (KF3), Tellone (60 Mini) e Rugin (250 4T)

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Prime indicazioni dal Circuito Internazionale Napoli di Sarno.

Le prove cronometrate hanno visto primeggiare Benedetti (KZ2), Ghirelli (KF2), Kvyat (KF3), Tellone (60 Mini) e Rugin (250 4T) 

KZ2 – I piloti della seconda serie risultano più veloci: Andrea Benedetti (Tony Kart-Vortex), Roberto Toninelli (CKR-Tm) e Alessandro Giulietti (First-Tm) precedono Nicola Nolè (Crg-Tm), che aveva accarezzato il sogno della pole primeggiando nella serie 1. Buon quinto il pilota di casa Celenta affancato da Alexandre Arrue (Righetti Ridolfi-Tm), francese ma campano di adozione, in quanto gestito dal locale team Renda. I due principali pretendenti al titolo , Marco Pizzuti (Birel-Tm) e Riccardo Piccoli (CKR-Tm) sono rispettivamente settimo e nono, separati da un concreto Tiziano Tulli (tony Kart-Vortex).

KF2 – Vittorio Ghirelli (Tony Kart-Vortex, nella foto in basso) è imprendibile: suo il miglior tempo in 1’06’241 rifilando ben tre decimi al suo più diretto inseguitore Dario Capitanio (Kosmic-Vortex). Il pilota di Fasano vuole decisamente riscattarsi dalla prestazione un po’ opaca di Corridonia e l’inizio è davvero promettente.

Terzo il pescarese Lorenzo Camplese (Tony Kart-Vortex), alla sua prima partecipazione in questo Open Masters, vuole immediatamente lasciare il segno. Seguono Matteo Viganò (Birel-Iame), Mirko Luciani (Tony Kart-Vortex), la cui presenza a vertici è diventata una costante, e l’altro Ghirelli, Edolo (Tony Kart-Vortex), ottima posizione la sua per mettere in pratica l’assalto al leader di campionato Stefano Cucco (Birel-Iame), un po’ attardato in quattordicesima posizione.  Alessandro Spenga (Kosmic-Tm), protagonista di spicco delle gare fin qui disputate, è settimo, mentre ottavo e nono sono rispettivamente Emanuele Pagani (Tony Kart-Vortex) e il vincitore di Corridonia, Demis Graziani (Tony Kart-Vortex). 

 KF3 – Il russo Danil Kvyat (Tony Kart-Vortex, nella foto in basso) impone la sua legge nella categoria giovanile. Galvanizzato dal podio continentale ottenuto neanche una settimana fa a Zuera in Spagna, ha mostrato immediatamente il suo biglietto da visita ai sui avversari staccando un ottimo 1’07.049. Il primo a fargli battaglia sarà domani proprio il suo compagno di squadra Damiano Fioravanti (Tony Kart-Vortex), che dimostra di avere un ottimo feeling con il Circuito di Sarno. Terzo il campano Gianni Vigorito (Tony Kart-Vortex): per lui il tifo del pubblico amico varrà sicuramente da incentivo seguito da Mattia Vita (Tony Kart-Vortex). Ci sono poi Speedy (Top Kart-Comer), Vullo (Fa-Tm) e Kevin Lavelli (Birel-Tm), che dopo l’exploit di Corridonia si confermano al altissimi livelli. Solo ventinovesimo il leader di campionato Gianmarco Ercoli (Tony Kart-Vortex), anche se chi ha assistito alle sue gare conosce bene le eccezionali rimonte di cui si è reso protagonista; sarà quindi certamente un elemento da tenere d’occhio.

 

60 Mini – 73 piloti e ben tre gruppi per determinare la classifica delle prove cronometrate. Due piloti al vertice separati da un soffio:  Pasquale Tellone (Top Kart-Vortex) strappa la pole ad Antonio D’angelo (Tony Kart-Vortex) per soli 6 millesimi. Lorenzo Giannoni (Tony Kart-Vortex), terzo, si becca oltre due decimi; i distacchi a seguire sono invece meno importanti: in tre decimi ci sono ben venti piloti. Primeggia nella serie 3 ed è quarto nella classifica combinata Leonardo Tano (Birel-Iame). Poi ci sono Cassibba (Lenzokart-LKE), Schwartzman (Birel-Iame), Scatà (Crg-Vortex) e Lo Cascio (FA-Vortex), tutti protagonisti delle selezioni di zona da poco disputate. Il capoclassifica Federico Pezzolla  (Intrepid-Vortex) ha faticato a trovare il set up ideale e si trova in trentaseiesima piazza, ma il fine settimana è lungo e la sua esperienza e le sue doti velocistiche gli permetteranno scuramente di porre rimedio a questa situazione di svantaggio.

 

250 4T – Al palo delle batterie di domani partirà Gabriele Rugin (Zanardi-Oral, in basso nella foto) con a fianco un temibilissimo avversario quale Luca Giacomello (Zanardi-GM), già vincitore della finale di Siena. Seconda fila per Alberto Cavalieri (Brm-Oral), anche lui in ottima posizione in classifica di campionato, e Gianluca De Giacomi (Parolin-GM). Anche qui il leader di campionato, Ivan Pezzolla (Intrepid-Oral) non si è espresso al meglio e partirà undicesimo , tallonato dall’unica rappresentante del gentil sesso, Laura Chizzoni (EKS-GM).

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