La Monte Pellegrino Historic abbraccia la “Santuzza”

La Monte Pellegrino Historic abbraccia la “Santuzza”

Grande pubblico e vetture da sogno per il concorso d’eleganza dinamico con 130 splendide vetture ed equipaggi provenienti da tutt’Europa. Domani, gran finale con la parata tra le vie del centro storico di Palermo.

Palermo 29 marzo 2017 – Il connubio tra Palermo e l’automotive internazionale si rinsalda di anno in anno anche grazie alla Monte Pellegrino Historic, concorso d’eleganza dinamico che celebra l’ultima vittoria di Tazio Nuvolari avvenuta lungo la mitica strada che si inerpica al santuario della santa patrona di Palermo Santa Rosalia. Con oltre 130 vetture ed 80 equipaggi provenienti da tutta Europa, la Monte Pellegrino Historic, giunta alla sua quinta edizione, ha richiamato il pubblico delle grandi occasioni che si è adunato anche per assistere alle due partenze, alle 10.00 e alle 15.00 della seconda giornata, dal Motor Village di Palermo, vero cuore pulsante e logistico della manifestazione. La manifestazione, organizzata dalla Scuderia Monte Pellegrino retta da Enzo Manzo, con l’associazione siracusana automotoveicoli storici Asas e con il patrocinio del registro Fiat italiano, come concorso dinamico d’eleganza in calendario nazionale Asi, ha portato a Palermo vetture del calibro della Alfa Romeo 33T3 condotta nella prima salita da Joe Nastasi che ha diviso l’abitacolo della biposto con Nino Vaccarella. Ancora grandi personaggi e vetture da sogno, come l’ATS 1000 SP del 1929 di Carlo Steinhauslin che ha portato a Palermo ancora una volta la Tecno 002 F1 che fu di Nanni Galli. Edel Klaus ha regalato al pubblico siciliano lo spettacolo della sua Fiat Abarth 1300 OT II serie, mentre Ego Hofer si è presentato sulla pedana di partenza del Motor Village con la ammiratissima ISO A3C. E poi ancora 14 Maserati. Folta la schiera degli equipaggi siciliani e palermitani, che hanno sfoggiato vetture da sogno. Tra i nomi dell’automobilismo internazionale, non hanno voluto mancare l’appuntamento anche per questa edizione, le signore Ariella Mannucci e Anneliese Abarth, vere madrine della MPH17. Dopo la seconda prova della giornata, il sabato della Monte Pellegrino Historic si tinge di Sicilia: gli equipaggi si ritrovano infatti nuovamente al Motor Village di Palermo per la cena di gala e per assistere peraltro allo spettacolo della Premiata Compagnia dei Pupari di Franco Cuticchio. A proposito d’arte e colori della sicilianità, a scandire graficamente la manifestazione, sono le opere pittoriche del maestro Salvo Manuli che celebrano l’epopea dei motori con i colori e gli scorci tipicamente isolani. La manifestazione, che vede un imponente dispiegamento di volontari molti dei quali coordinati dall’associazione Siciliae Mundi ed il supporto delle Moto Staffette di Sicilia, celebrerà il gran finale domenica, tra le strade dello splendido centro storico palermitano, che ospiterà la parata finale denominata Coppa Città di Palermo. Alle 12.30 gli equipaggi si ritroveranno al Palazzo Mazzarino, sede dell’Università Pegaso per la cerimonia di premiazione ed il convegno “omaggio ai campioni palermitani della Monte Pellegrino”, mentre il pranzo di commiato è in programma al Teatro Massimo di Palermo.