8° CRITERIUM FORMULA CHALLENGE – 1° Trofeo GIGI MACAGNO” MATTINATA DI QUALIFICHE PER I NUMEROSI PILOTI E PER IL NUMEROSO PUBBLICO PRESENTE PER UNA GARA CHE E’ TORNATO SUBITO AI FASTI DI UN TEMPO

In Rally

8° CRITERIUM FORMULA CHALLENGE – 1° Trofeo GIGI MACAGNO” MATTINATA DI QUALIFICHE

Dalle ore 9 di una soleggiata domenica 26 giugno, a San Damiano d’Asti, meta dell’ 8° Criterium Formula Challenge si sono svolte dapprima le prove libere di tutti i concorrenti e a seguire dalle ore 11 le batterie di qualificazione.

L’asfalto molto caldo si “gomma” facilmente e garantisce anche fin troppo grip alle vetture che hanno necessità di più manovrabilità negli stretti tornanti del circuito cittadino ricavato sulla Piazza 1275 con una lunghezza di 800 metri, largo 5 nei rettifili e 8 nei tornanti.

Evidenti le difficoltà di alcune vetture ma in linea di massima lo spettacolo e il divertimento la fanno da padroni.

Tra i più sfortunati Silvano Caramellino che dopo tre giri impeccabili accusa problemi al motore della Delta 2000 4×4 esce di scena, stessa sorte a Carlo Michela che al termine di una esibizione da brivido regalando “spazzolate” come solo lui sa fare, la sua BMW lo tradisce con una rottura al cambio evidenziata da una copiosa perdita di olio.

Le mitiche Lancia Delta del raggruppamento 8A hanno tutte ben figurato, problemi di alimentazioni li ha invece sofferti la Skoda Fabia WRC di Oscar Donetto che ha poi terminato il giro a spinta dai commissari.

La sfida si è caricata di ulteriore agonismo col duello fra Gianluca Boffa e Roberto Botta entrambi su due rosse Peugeot 206 WRC con il fossanese più veloce con i tre tempi di 53.19, 51.68, 50.75 ed il professore astigiano 57.57, 52.57, e 55.18 poi entrambi nel quarto giro fanno spegnere il motore.

Impeccabili invece i due idoli Luca Cantamessa e Piero Loghi in gara rispettivamente con una Citroen Xsara WRC il marettese ed una Subaru WRC il driver di Borgomanero. Nonostante il grandioso spettacolo offerto per potenza e controllo della vettura i due hanno staccato tempi record con Cantamessa 54.56 e Longhi 53.36, alla seconda tornata Cantaluka ferma i crono in 50.72 risponde Pierino in 49.87, migliora ancora al terzo Luca 50.65 ma non è da meno Longhi 49.16 e nell’ultimo passaggio Cantamessa 50.23 e Longhi chiude a 50.22.

Chiudono allo scoccare delle 13,30 le due vetture “Totip”, la Lancia 037 del gentleman Beppe Volta e la Fiat 127 di Bruno Lo Bosco dando appuntamento nel primissimo pomeriggio per la sfida finale, quella che decreterà il vincitore del 1° Trofeo Gigi Macagno

Giusto il tempo di apportare alcune modifiche al tracciato rendendolo più scorrevole ed è la volta delle vetture del 9° raggruppamento, le monoposto per intenderci con Benvenuto Maroni su Suzuki VST, Alessandro Tinaburri su Formula Predators 1000  Roberto Malvasio su Gloria b5 1000 più veloce di tutti.

. E… lo spettacolo continua…

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