Nelle prove ufficiali di sabato il giovane pilota monegasco, complice il traffico nelle decisive fasi finali, non era riuscito a confermare le sue abituali performance sul giro singolo chiudendo la sessione con il sedicesimo tempo (1’47.963).
Al via della Main Race la determinazione e volontà di rimonta di Stefano sono invece state vanificate dallo spegnimento del motore della sua Dallara proprio in uno dei momenti più cruciali della corsa; scivolato in ultima posizione, Coletti è stato poi costretto ad un triplo ingresso ai box, ma nonostante questo è riuscito comunque a chiudere diciassettesimo sotto la bandiera a scacchi.
Nella Feature Race il pilota del Trident Racing Team è partito perfettamente, recuperando immediatamente sei posizioni. Il successivo passaggio su alcuni detriti in carbonio, derivanti dal contatto di alcune vetture che lo precedevano, ha però provocato una foratura che gli ha imposto un pit-stop non previsto, compromettendo nuovamente l’esito della sua corsa; rientrato in pista Coletti ha spinto con continuità fino a stabilire il giro più veloce della gara, prima di ritirarsi per motivi tecnici a due tornate dal termine.
Stefano Coletti:
“E’ sicuramente un peccato: specialmente nella Feature Race ero molto veloce e dopo aver rimontato diverse posizioni in partenza puntavo ad entrare nella zona punti. Il giro più veloce conferma comunque il valore che abbiamo espresso finora, per cui considero i risultati di queste due gare come una semplice parentesi sfavorevole che può capitare nell’arco di una stagione”.
In classifica Stefano Coletti è ora settimo con 14 punti, a 13 lunghezze dal terzo posto. La GP2 Main Series tornerà in pista il prossimo 10 Luglio a Silverstone (Regno Unito).
