Giorgio De Tisi e Rudy Pollet su Citroen Xsara WRC si aggiudicano la XXVI edizione del Rally internazionale Due Valli

In Rally

Giorgio De Tisi e Rudy Pollet su Citroen Xsara WRC si aggiudicano la XXVI edizione del Rally Internazionale Due Valli. Secondi assoluti Marino Gaiardoni e Andrea Marzari (Peugeot 206 WRC) Terzo gradino del podio per Alberto Piatto e Stefano Farina (Peugeot 207 Super 2000) cliccando sulla foto e sulla classifica parziale tutte le classifiche

Giorgio De Tisi e Rudy Pollet per la terza volta hanno apposto il loro sigillo al Rally Internazionale Due Valli. Una gara, quella organizzata dall’Automobile Club Verona che ancora una volta ha mantenuto fede alla sua fama di competizione dura, spettacolare ed imprevedibile. Ieri sera due ali di folla hanno accompagnato per tutta la serata i concorrenti, in un ipotetico cordone umano, fatto di passione e amore per i rally.

Al pronti via mancava già all’appello uno degli attesi protagonisti della vigilia, Andrea Maselli era infatti costretto a dare forfait durante lo shakedown a causa di una valvola motore piegata nella sua Subaru Impreza WRC. Non andava molto meglio al numero uno Luca Hoelbling che a metà della prima prova dichiarava forfait con l’droguida della sua Peugeot 207 Super 2000 fuori uso.

De Tisi nel frattempo iniziava la rincorsa alla vittoria aggiudicandosi il primo ruond, lasciandosi alle spalle Arbetti alle prese con problemi di temperatura ed un Gaiardoni guardingo che però si riprendeva subito sulla seconda chiudendo davanti a tutti. Secondo De Tisi e terzo Arbetti.

La giornata di sabato si apriva con l’annullamento della prova tre per un problema al ponte radio poi risolto. La giornata rallystica iniziava così sulla Cà Diaolo, che ancora una volta manteneva fede alla sua fama. Questa volta a farne le spese era addirittura Emanuele Arbetti, costretto al ritiro dopo un’uscita di strada in zona Vestenavecchia. De Tisi nel frattempo proseguiva la sua corsa aggiudicandosi anche questa ps, seguito da Gaiardoni, attardato da uno stallonamento con conseguenti due testacoda, terzo Piatto sempre più a suo agio con una vettura per lui nuova.

L’unico brivido della giornata per De Tisi arrivava sulla quinta ps quando un testacoda gli faceva perdere la vittoria in speciale in favore di Gaiardoni, ma non la testa della gara. I fratelli Gaspari nel frattempo si allontanavano dal podio (terzi a quel momento) a causa di una foratura. Gli andava peggio però alla prova sei quando una rovinosa uscita di strada mentre erano in lotta con Cunegatti metteva fine alla loro corsa ed alla loro Renaul Clio Super 1600, senza conseguenze però per l’equipaggio.

Le ultime tre prove speciali vedevano la classifica praticamente congelata, con nell’ordine: De Tisi, Gaiardoni e Piatto che fotocopiavano il risultato nell’ultima terna di tratti cronometrati.

L’arrivo in Piazza Brà vedeva così un podio composto da Giorgio De Tisi e Rudy Pollet alla terza vittoria assoluta al Rally Internazionale Due Valli, vittoria dal sapore particolare in quanto per la prima volta correvano con la Citroen Xsara WRC, quindi miglior esordio non poteva esserci.

Piazza d’onore per Marino Gaiardoni e Andrea Marzari su Peugeot 206 WRC, soddisfatto il pilota veronese del risultato in quanto l’affinità con la sua vettura non era ancora al cento per cento ed in una gara come il Due Valli l’arrivo a podio è già una grande soddisfazione.

Piazza d’onore per Alberto Piatto e Stefano Farina, ottimo debutto con la Peugeot 207 Super 2000 nonostante una gara corsa con un problema ai collettori di scarico che al di là dei problemi di potenza a tratti gli hanno reso l’abitacolo un forno.

Quarti assoluti e primi delle due ruote motrici Roberto Righetti e Gianluca Ambrosi, autori di un ottima gara con la loro Peugeot 106 Maxi, iniziata con problemi di assetto e di differenziale ma proseguita in un crescendo di prestazioni.

Quinti assoluti e primi delle Super 1600 Giancarlo Cunegatti e Tosi Michele, con il pilota veronese che non poteva festeggiare nel modo migliore il suo ritorno alle competizioni dopo un anno di assenza. In gruppo N, bella la lotta durata fino alla sesta prova speciale tra Adriano Lovisetto e Daniele Tabarelli entrambi su Mitsubishi Lancer. Al settimo passaggio però Lovisetto denunciava problemi di elettronica al motore che ostringevano il padovano a fermarsi lasciando il campo al pilota di casa navigato da Fabrizio Handel, vittoriosi nelle vetture derivate dalla serie.

Classifica finale primi cinque assoluti:

1 De Tisi Giorgio / Pollet Rudy Car Racing CitroenXsara WRC A8/WRC in 1:15:17,9

2 Gaiardoni Marino / Marzari Andrea Car Racing Peugeot206 WRC A8/WRC a 54”5

3 Piatto Alberto / Farina Stefano Car Racing Peugeot207 S2000 a 2’57”1

4 Righetti Roberto / Ambrosi Gianluca Peugeot106 Maxi K10 a 3’59” 8 ,

5 Cunegatti Giancarlo / Tosi Michele A.S. Due Gi Sport RenaultClio S1600 a 4:29,6

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