PAOLO ANDREUCCI E ANNA ANDREUSSI (PEUGEOT) VINCONO IL 28° RALLY COSTA SMERALDA SARDEGNA.
L’equipaggio della Peugeot ha vinto 7 prove speciali e non ha lasciato scampo agli avversari. Seconda l’ Abarth di Rossetti Chiarcossi che hanno fatto di tutto per inserire il proprio nome nel prestigioso albo d’oro della gara sarda. Terzi dopo un’avvincente battaglia Travaglia–Granai su Peugeot.
PORTO CERVO (OT) Il toscano Paolo Andreucci in coppia con la friulana Anna Andreussi con la Peugeot 207 Super 2000 , hanno vinto il 28° Rally Costa Smeralda Sardegna ottava prova del Campionato Italiano Rally e valida per il Trofeo Rally Terra. Per Paolo Andreucci questa è la quarta vittoria al “Costa” dopo quelle ottenute nel
2001, 2006 e lo scorso anno. Per il pilota garfagnino quattro vittorie con quattro vetture diverse che confermano l’amore del pilota toscano per le strade bianche.
L’equipaggio Peugeot ha dominato questa edizione del Costa portandosi al comando fin 
dalla seconda prova speciale di giornata dopo che il giovane Anton Alen aveva ottenuto il miglior tempo sulla prima prova speciale . Il Finlandese ,figlio di quel Marku che in Sardegna ha vinto per ben due volte al volante di vetture del gruppo Fiat, ha fatto di tutto per contrastare il passo di Andreucci rimanendo a ridosso dell’alfiere della casa del Leone fino alla quinta prova speciale quando ha perso una decina di secondi dal rivale ed è stato scavalcato dal compagno di squadra Rossetti. I due piloti dell’Abarth si sono messi alle calcagne di Andreucci e il Costa Smeralda , come da pronostico, preannunciava un finale al fulmicotone ma, la sorte ci ha messo lo zampino
Il secondo passaggio sui quindici chilometri della prova speciale di Olbia è stata per gli alfieri dell’Abarth una vera caporetto con Alen costretto al ritiro da un’uscita di strada e Umberto Scandola fermato prima dell’ingresso in prova speciale dalla rottura di un ammortizzatore. E se è vero che non c’è il due senza il tre, sulla prova incriminata, anche Rossetti è stato vittima di una toccata con l’anteriore destro a poche centinaia di metri dallo stop . Il friulano è riuscito a ripartire nonostante i danni alla vettura ma ha raggiunto il controllo orario di ingresso al parco assistenza con otto minuti di ritardo rispettto alla propria tabella di marcia con conseguente penalità di 1’20”.
Con un intervento che ha ricevuto l’applauso del pubblico assiepato a ridosso dell’assistenza, i meccanici dell’Abarth sono riusciti, in soli venti minuti, a riconsegnare a Rossetti-Chiarcossi una vettura perfettamente funzionante. Il ritardo accumulato al controllo orario ha chiuso i giochi per la vittoria finale ma, la gara ha ancora regalato forti emozioni nella lotta per il gradino più basso del podio. 
Proprio sull’ultima prova speciale l’ha spuntata il trentino Renato Travaglia che ha recuperato sul giovane romagnolo Simone Campedelli tradito da una foratura nel finale di gara. Per Travaglia un risultato che potrebbe riaprire al trentino le possibilità di partecipazione alle ultime due gare del campionato in programma.
Quinto al traguardo il cesenate Andrea Navarra che, in coppia con Max Cerrai è riuscito ad ottenere un risultato di prestigio con la Subaru N14. Sesto il valtellinese Andrea Perego con la Mitsubishi che ha preceduto il livornese Daniele Batistini con la Peugeot 207 S2000 . Ottavo e primo nel Trofeo Subaru per Alessandro Bruschetta che ha regolato nel finale Francesco Fanari e il finlandese Arminen .
Grande soddisfazione in casa Great Events Sardinia che, come tradizione vuole, anche per l’edizione numero 28° del Rally Costa Smeralda Sardegna, ha offerto una manifestazione di alto livello sia sportivo sia turistico. Le collaudate location della Costa Smeralda con Porto Cervo in testa, che ha accolto tutto il cuore pensante del rally,
Direzione Gara e Sala Stampa, e la pedana d’ arrivo sul Porto Vecchio . I passaggi sui magnifici sterrati galluresi teatro, negli anni, di epiche sfide, per regalare a tutti uno scenario che sembra creato ad hoc dalla natura per ospitare un rally. Con i suoi 396 chilometri di percorso – 10 prove speciali e 126 suddivisi in tre diversi tratti cronometrati – il Rally Costa Smeralda ha cercato e voluto l’amalgama di un’intera regione e, negli anni, ha unito il richiamo di uno sport affascinante come il rally alle bellezze di un territorio che oltre all’azzurro del suo mare 
offre il verde del suo territorio incontaminato. Anche quest’anno possiamo dire che ha raggiunto lo scopo grazie anche alla stretta collaborazione con tutte le istituzioni regionali, provinciali e comunali.
Scommessa vinta anche quella che ha messo Olbia sotto i riflettori con il Parco assistenza al Molo Brin – utilizzato per gentile concessione dell’Autorità portuale di Olbia-Golfo Aranci – Porto Torres .
Classifica finale del 28° Rally Costa Smeralda Sardegna
1. Paolo Andreucci – Anna Andreussi (Peugeot 207 S2000) in 1h27’12”8; 2. Rossetti – Chiarcossi (Abarth Grande Punto) a 1’22”3; 3. Travaglia – Granai (Peugeot 207 S2000) a 2’39”9; 4. Campedelli – Fappani (Mitsubishi Lancer EVO IX) a 2’42”3; 5. Navarra – Cerrai (Subaru Impreza N14) a 3’23”4; 6. Perego – Pizzuti (Mitsubishi Lancer EVO IX) a 3’25”9; 7. Battistini – Pinelli (Peugeot 207 S2000) a 4’12”1; 8. Bruschetta – Civiero (Subaru Impreza N14) 4’23”8; 9. Zheludov – Kolomeytseva (Skoda Fabia S2000) a 5’20”7; 10. Fanari – Stefanelli (Subaru Impreza N12) a 7’07”6.
Classifica Piloti : 1. Andreucci (Peugeot) 54; 2 Travaglia punti 52 ; 3. Rossetti (Abarth) 46: 4. Cavallini (Peugeot) 14; 5 Longhi (Skoda) 13 ;
Classifica Campionato Italiano Costruttori : 1. Peugeot 118 punti ; 2. Abarth 88 ; 3 Mitsubishi 28 ; 4. Skoda 19; 5 Subaru 13
Classifica Trofeo Rally Terra dopo tquattro delle cinque prove : 1 Andreucci (Peugeot) punti 38 ; 2. Rossetti (Abarth) 30; 3 Travaglia 18 ; 4 Longhi (Skoda) e Navarra (Subaru) 10
