A TRE MESI DALL’ULTIMA TAPPA IL CAMPIONATO SICILIANO ACSI RITORNA DOMENICA GRANDE PROTAGONISTA NEL TRAPANESE 2° SLALOM ALCAMO MONTE BONIFATO: SI PREANNUNCIA UN’ALTRA EDIZIONE COMBATTUTA E DIVERTENTE. SONO OLTRE 105 GLI ISCRITTI

In Slalom

Attesa spasmodica tra gli sportivi isolani per la sfida che soltanto lo scorso dicembre regalò al locale Dino Blunda la corona di primo campione regionale Acsi della storia. A conferma del crescente successo attorno a questa gara, va rimarcato come gli organizzatori abbiano ultimato di predisporre l’elenco partenti ufficiale solamente venerdì, in giornata. Non mancherà, tra i protagonisti, proprio il campione siciliano della serie, l’alcamese Dino Blunda, con la sua aggiornata Predator’s PC008 Suzuki. Deciso a confermare la vittoria colta nel 2010 sarà tuttavia il diciottenne trapanese “Toto Arresta” (Vst Kawasaki). Entrambi dovranno però guardarsi dalla formidabile Tatuus F. Master a motore Honda del giovane trapanese “Enfant Terrible”, probabile principale favorito della gara. Tra gli “outsider” gli altri trapanesi Giuseppe Castiglione (Ghipard), Nicolò Incammisa e Vincenzo Pellegrino (entrambi su Radical SR4 Suzuki), nonché il catanese Salvo Tranchida (Dallara 393 Fiat ex Formula 3). Immutato il percorso della lunghezza di quasi 3 km, ricavato a poche centinaia di metri da una tra le arterie più trafficate di Alcamo, alle pendici del monte Bonifato. Le verifiche tecnico-sportive si svolgeranno domani pomeriggio, la corsa, su tre manche, domenica alle 9

Alcamo, 01 luglio – A poco più di tre mesi dal suo ultimo appuntamento (il 2° Slalom Pista Concordia costituiva, il 20 marzo scorso, l’atteso debutto stagionale per addetti ai lavori e piloti), il rinnovato Campionato siciliano Acsi Slalom 2011 fa il suo ritorno, da grande protagonista, nel weekend che ci apprestiamo a vivere. Toccherà al 2° Slalom Città di Alcamo Monte Bonifato riportare alla ribalta motoristica nazionale la sempre più stimata serie regionale promossa anche per quest’anno da Asd Palatinus Motorsport Capo d’Orlando (con al timone il presidente Calogero Mangano) e dal Comitato regionale Acsi Sicilia (coordinato da Salvatore Balsano). E’ tutto pronto, nel grosso centro collinare del Trapanese apprezzato sul territorio italiano soprattutto per il suo vino bianco “doc”, per ospitare nelle migliori condizioni possibili la seconda tappa valida per il Campionato siciliano Acsi della specialità. La nuova sfida entrerà come consueto nel vivo domani pomeriggio, sabato 2 luglio, con le verifiche tecnico-sportive, mentre la parola ai motori (anzi, meglio il rombo…) passerà l’indomani, domenica 3 luglio.

Alcamo tornerà quindi protagonista sulla scena automobilistica isolana a soli sette mesi dalla prima edizione dello slalom, disputata nel dicembre 2010, edizione che chiuse di fatto le ostilità per la stagione scorsa (con un bilancio estremamente positivo per la serie regionale, l’anno passato articolata su ben 18 appuntamenti validi per il titolo), consegnando nelle mani dell’idolo locale Dino Blunda la corona di primo campione siciliano Acsi Slalom della storia. E proprio Dino Blunda si appresta a recitare un ruolo da prim’attore domani e dopodomani nella sentita gara di casa. Il portacolori della scuderia Iccara Motorsport Carini si presenta alla vigilia della gara quanto mai determinato nell’andare alla ricerca di punti utili per il campionato, ma anche nel non fare errori, alla guida della sua scattante monoposto Predator’s PC008 Suzuki, dopo il non soddisfacente 6° posto assoluto colto nel primo appuntamento al  “Concordia”. Blunda mira altresì al riscatto davanti ai propri sostenitori, dopo la clamorosa uscita di strada che lo scorso dicembre lo escluse dalla vittoria nel 1° Slalom Alcamo Monte Bonifato, ma senza privarlo del titolo regionale Acsi.

A proposito di vittorie già riposte in archivio, quest’anno non poteva proprio mancare all’appello il trionfatore nell’edizione d’esordio del dicembre 2010, il promettente “figlio d’arte”, diciottenne, “Toto Arresta”. Il talento di Mazara del Vallo è stato tra i più solleciti a far pervenire la propria adesione sul tavolo degli organizzatori e partirà senza ombra di dubbio con i favori del pronostico pure nell’edizione 2011 dello Slalom Città di Alcamo Monte Bonifato. “Toto Arresta” disporrà della sempre affidabile e veloce (sebbene aggiornata e resa ancor più competitiva) Vst a motore di derivazione motociclistica Kawasaki 1.3, schierata, qui ad Alcamo, dalla scuderia catanese Puntese Corse, puntando magari a migliorare il record personale di vittorie per stagione (quattro, nel 2010) ed il terzo posto finale nel Campionato siciliano Acsi.

Tra gli oltre 105 iscritti alla corsa (a conferma del gradimento crescente tra appassionati ed addetti ai lavori, gli organizzatori hanno ultimato di predisporre l’elenco iscritti ufficiale solamente venerdì, in giornata), figurano quasi tutti i migliori specialisti siciliani. Sia Blunda, sia “Toto Arresta”, dovranno per esempio guardarsi dalla formidabile Tatuus ex Formula Master Honda affidata al ventiduenne trapanese (già plurivincitore in campo regionale e nazionale) “Enfant Terrible”. Il portacolori della Camporotondo Corse si trova attualmente in testa alla serie 2011 Acsi Slalom, dopo la netta affermazione colta nel primo appuntamento di campionato del 20 marzo scorso, sulla pista Concordia e va considerato come il probabile favorito numero uno anche allo slalom alcamese.

Numerosi gli “outsider”, sicuramente in grado d’inserirsi nella lotta per il podio. Tra di essi, occhio ai trapanesi Giuseppe Castiglione (questi con l’agile e potente Ghipard Suzuki), Nicolò Incammisa (entrambi i piloti sono di Custonaci) e Vincenzo Pellegrino (questi originario di Buseto Palizzolo), ambedue al volante di un’altrettanto ‘performante’ Radical SR4 Suzuki. Tra i pretendenti ad un posto tra i primissimi va annoverato pure il catanese (di Biancavilla) Salvo Tranchida, alla guida di una sempre ammirata Dallara 393 Fiat ex Formula 3 (con la quale colse lo scorso anno un buon 5° assoluto al debutto).

Il 2° Slalom Città di Alcamo Monte Bonifato (l’evento ha avuto il merito nel dicembre scorso di riportare dopo ben 26 anni le vetture da competizione sullo “storico” tracciato che, dal 1963 al 1968 e, successivamente, dal 1977 al 1984, ospitò ben 13 edizioni della Cronoscalata Alcamo Monte Bonifato) si presenta immutato nelle sue caratteristiche tecniche. La gara si articolerà sul percorso da 2,990 km cosiddetto Alcamo ‘via per Monte Bonifato’ con partenza dall’immediata periferia del comune trapanese (nei pressi di una tra le arterie cittadine più trafficate) e sviluppo complessivo sulle prime pendici della montagna che sovrasta l’intera zona, con una prima serie di “seducenti” tornanti.

La sfida tra i birilli entrerà nel vivo domani, sabato 2 luglio, quando andranno in scena le classiche verifiche tecnico-sportive, nel primo pomeriggio, dalle 14.30 alle 19, nella funzionale e nuova cornice di piazza Falcone e Borsellino, ad Alcamo. Lo start della corsa rimane invece fissato per l’indomani mattina, domenica 3 luglio, con inizio alle 9, sulla distanza delle tre manche. Undici le postazioni di rallentamento con birilli poste sul percorso. La citata piazza Falcone e Borsellino ospiterà anche la cerimonia di premiazione relativa alla corsa, ad apertura di parco chiuso, domenica 3 luglio.

A collaborare nei dettagli organizzativi Asd Palatinus Motorsport e comitato regionale Acsi Sicilia sarà anche quest’anno la scuderia Iccara Motorsport di Carini, con al timone il presidente Pino Amato. Tra gli animatori della manifestazione Mario De Simone. A sostenere con entusiasmo l’atteso slalom di casa, voluto fortemente nonostante i venti di crisi economica che attanagliano tuttora il mondo delle corse isolano più in generale, è altresì il Comune di Alcamo, nella persona del sindaco, Giacomo Scala (l’ente ha concesso il proprio patrocinio all’evento).

Per i tantissimi tra appassionati e curiosi che si prevede “invaderanno” pacificamente Alcamo nel weekend si profila l’opportunità di un piccolo tour culturale e gastronomico tra le bellezze del comune di Alcamo, noto per la bontà del suo olio di oliva, per la particolarità del suo melone d’inverno cosiddetto “purceddu” nonché per il pregiato vino Bianco d’Alcamo “doc”.

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