Campionato Italiano Velocità su Ghiaccio temperature polari, ghiaccio infuocato

In Velocità su ghiaccio

Campionato Italiano Velocità su Ghiaccio temperature polari, ghiaccio infuocato

PRAGELATO (TO) – Il termometro scende in picchiata. Nella notte di Pragelato le temperature precipitano a livelli polari, trasformando la cittadina alpina in una succursale del Paese di Babbo Natale. Se in paese si vivrà un’atmosfera artica sulle sponde e dentro la Pista Ice Pragelato il clima sarà infuocato.

Con un elenco iscritti di prim’ordine al punto che azzeccare il pronostico è semplice quanto fare centro secco alla roulette. Sono infatti venti gli iscritti fra le quattro ruote motrici (oltre ad una decina nelle due ruote motrici), vetture che sprigionano potenze ben oltre 350 CV che solo i maestri del funambolismo sanno controllare sulle quattro strette ruote chiodate.

Maestri magari giovanissimi, come il lombardo Marco Noris che, a dispetto della sua giovane età, ha corso, e soprattutto vinto, su tutte le piste di terra e di ghiaccio italiane. Oppure il ventenne Riccardo Lopes da Settimo Torinese, che del ragazzino ha la faccia e l’età, ma possiede la padronanza del mezzo ereditata direttamente dal DNA del padre Gianni.

Una giovane generazione che vuole assolutamente scalzare quella dei senatori, che comprende un campione come il biellese Davide Negri, il novarese Alex Pregnolato, il “finlandese di Castagneto Po” Adriano Zanatta, il torinese Enrico Tortone, il veterano della Valle d’Aosta Romildo Rean, il “folletto delle Langhe” Cristiano RubbaPier Romero da Trofarello, Roberto Zampieri con la ronzante Panda 4×4, il “Piè Veloce di Borgaro Torinese” Augustino Pettenuzzo, il globe trotter Beppe Pozzo, arrivato trafelato da uno dei suoi viaggi intorno al mondo, senza dimenticare la Ford Focus WRC di Tonino Marchetti, arrivata direttamente dalle prove speciali del mondiale rally.

E poi i due agilissimi prototipi con doppio motore motociclistico di Andrea Chiavenuto e Luca Oldini. Infine ci sarà anche la pink lady Mara Capella; per lei nessun gesto di cavalleria e nessun “prego si accomodi”. La sua gloria in classifica se la dovrà conquistare a suon di staccate da brivido e traversi da trapezista del ghiaccio. Parte che la bionda Mara interpreta benissimo.

CAMPIONATO ITALIANO GHIACCIO 2010

Le date – La prima gara è in programma il 23-24 gennaio; la seconda il 6 febbraio; la terza il 13 e 14 febbraio.

La formula – Il programma proposto dalla Rally Team per la gara del 23 e 24 gennaio. L’evento avrà inizio nel pomeriggio di sabato con le verifiche tecniche e i primi giri di pista. “All’imbrunire del sabato i piloti scenderanno in pista per le prove cronometrate. Nella serata poi, sotto la luce artificiale di potenti riflettori, dei quali la pista è dotata, effettueremo le batterie di qualificazione per riscaldare l’ambiente accogliendo così il pubblico del fine settimana”. A partire da Domenica mattina, invece, si svolgeranno le finali prima di Gara-1, poi quelle di Gara-2. “In questo modo potremo sfruttare al massimo il ghiaccio naturale della pista e consentire anche ai piloti che arrivano da più lontano di rincasare comodamente in serata”.

Le vetture ammesse – Saranno ammesse tutte le vetture previste dalla N.S 13, art. 20, che comprende anche le vetture di Gruppo A, N e Prototipi che partecipano alle gare di Velocità su ghiaccio. “Creeremo, inoltre, una categoria che raggrupperà le auto moderne del mondo dei rally, quali le nuove R3, le Gruppo N 4×4 e le S2000”. Per evitare che le vetture siano coinvolte in confronti troppo serrati, con rischio di danneggiamenti che scoraggerebbero i preparatori, le varie batterie e le finali non vedranno i piloti scattare in bagarre, ma distanziati di alcuni secondi l’uno dall’altro, secondo le disposizioni del direttore di gara. E spettacolo sarà.

La città – Pragelato (TO), località dell’Alta Val Chisone a 1518 metri di altezza, ha dimostrato di saper accogliere adeguatamente il pubblico e gli spettatori in occasione delle Olimpiadi 2006 (qui si svolsero le gare di fondo e di salto dal trampolino) offrendo un’ottima disponibilità alberghiera, veloci collegamenti con Torino e le autostrade, risultando facilmente raggiungibile dai concorrenti provenienti da tutta Italia.

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