Misano – Impossibile che il trofeo monomarca Yamaha R Series Cup deluda le aspettative degli appassionati. Spettacolo e divertimento, infatti, hanno caratterizzato anche il terzo appuntamento stagionale, andato in scena lo scorso 26 giugno presso il Misano World Circuit.
Tra i maggiori protagonisti del week-end, che non si sono risparmiati nello sfidarsi in battaglie al limite del rocambolesco, anche il portacolori del team Pit Lane di Sassuolo: il diciannovenne toscano Andrea Bolognesi.
Le prove libere del venerdì sono iniziate all’insegna delle difficoltà, dovute soprattutto alla caduta riportata da “Picci” al Mugello in occasione della partecipazione al terzo round della Premier National Cup. La squadra, allora, ha lavorato affinché il pilota di San Piero a Sieve potesse ritrovare una maggior confidenza con la propria Yamaha R6, ottenendo risultati piuttosto positivi già dalle qualifiche del sabato. Costretto a saltare buona parte del primo turno di prove cronometrate, gli ottimi tempi siglati nella seconda sessione non sono stati sufficienti per rientrare nel gruppo A.
Domenica dunque, Andrea Bolognesi scattava dalla settima posizione in griglia, gara B. Dopo una partenza non troppo positiva, al primo giro “Picci31” si trovava a transitare ottavo al traguardo. Il pilota toscano, però, non si è perso d’animo e con grande determinazione si è lanciato in una rimonta forsennata andando a lottare prima per il quarto poi per il secondo piazzamento fino ad insidiare, all’ottavo giro, la prima posizione detenuta a lungo da Diomedi. Una volta al comando, Bolognesi è riuscito a gestire il vantaggio in modo magistrale, evitando così di commettere errori e andando a centrare sotto la bandiera a scacchi, dopo aver realizzato il giro veloce della gara in
Andrea Bolognesi: “Dopo la caduta al Mugello in occasione della Premier National Cup avevo perso un po’ di fiducia sull’anteriore, per questo, venerdì siamo andati piuttosto piano. Già da sabato mattina, invece, mi sentivo a mio agio sulla moto. Ho ripreso subito confidenza purtroppo però, per un’incomprensione, ci siamo trovati a perdere quasi tutto il primo turno di prove ufficiali. Nella seconda sessione abbiamo fatto molto meglio, ma questo non è bastata per poter rientrare nella finale di gara A. Domenica, dopo una partenza non delle migliori, ho fatto il massimo: giro dopo giro dalla nona posizione siamo andati in testa, abbiamo preso un buon margine per gli ultimi giri della gara conquistando finalmente la vittoria”. Un mese di pausa circa prima di cimentarsi nuovamente sul circuito del Mugello: “Questo risultato ci ha dato molta carica in vista della tappa toscana, visto i tempi che abbiamo siglato anche il mese scorso quando ho partecipato alla Premier Cup in veste di wild card. L’obiettivo è entrare nei primi dieci, anche se non sarà facile, l’aria di casa ci aiuterà sicuramente così come sarà prezioso il sostegno del pubblico”. Appuntamento al 24 luglio, Circuito Internazionale del Mugello.
