La Supersport è incerta e combattuta sino alla fine ed anche in quest’ultimo turno di prove ufficiali se ne è avuta la riprova. Fabien Foret ha cercato di recuperare terreno dopo che nelle libere del mattino, svolte sotto l’acqua scrosciante, si era badato più che altro a provare un setting valido per il bagnato. Il francese nella sessione conclusiva ha in effetti migliorato il proprio crono ma non è stato possibile confermare la seconda fila dello schieramento di partenza. Il transalpino quando ha provato a tirare in maniera consistente, ha sofferto di un fastidioso chattering sul posteriore che ha limitato in maniera sostanziale il grip del mezzo. Nella tensione degli ultimi minuti probabilmente il pilota francese non è riuscito a rimanere freddo e razionale ed ha chiuso il turno con il tredicesimo tempo.
FABIEN FORET – “Non sono per niente soddisfatto di come sono andate le cose quest’oggi. Il manto stradale è molto dissestato ed in queste condizioni la nostra moto entra davvero in crisi rendendomi la guida molto difficile. Ho provato a tirare comunque ma un paio di vistose imbarcate mi hanno consigliato una tattica più prudente. A fine turno e con gli pneumatici freschi pensavo di fare la differenza ed invece il retrotreno è peggiorato sempre più limitando il grip in maniera fastidiosa. Probabilmente mi sono innervosito e di questo chiedo scusa alla squadra che ha cercato, come sempre, di fare al meglio il proprio lavoro. Spero domani di riscattare completamente la prova opaca di oggi.”
2° ed ultimo turno di prove ufficiali di qualificazione
1. Laverty E. (IRL) Honda CBR600RR 2’09.426; 2. Sofuoglu K. (TUR) Honda CBR600RR 2’09.456; 3. Lascorz J. (ESP) Kawasaki ZX-6R 2’09.461; 4. Tamburini R. (ITA) Yamaha YZF R6 2’09.537; 5. Harms R. (DEN) Honda CBR600RR 2’09.816….13.Fabien Foret (Kawasaki ZX 6R Team Lorenzini by Leoni) in 2’10’’633……
